Ciao a tutti.
Durante la mia presentazione ho accennato all'uso che faccio di erbe e droghe (sempre intese come erbe officinali, non droghe psicotrope o illegali nel senso ormai comune del termine ovviamente) come strumento preferenziale dei miei lavori. Un altro utente del tempio mi chiede il perché. Mi sembra dunque uno spunto buono per iniziare una discussione e portare, per quello che posso, qualche informazione a chi ne sentisse l'interesse.
Le piante, le erbe, sono un dono. Ma non intendo un dono in senso mistico o religioso, ma proprio un dopo che noi riceviamo in aiuto delle nostre attività, sia magiche e cerimoniali che quelle di tutti i giorni.
Sappiamo tutti come ad esempio (perché astrologia ed alchimia sono studi concreti e come tali ricchi di esempi pratici) il rosmarino è la pianta che noi usiamo come insaporitore per le nostre grigliate. Infatti qualche rametto di rosmarino da un gusto inconfondibile e forte ad ogni pietanza. Ma magari un po' meno persone sanno che in antichità il suo utilizzo non era inteso a variare/aumentare/migliorare il gusto della pietanza bensì favorirne la digestione. Infatti qualunque libro di erboristeria potrà spiegare che le sue proprietà digestive sono ben note. Ma vi sono altre proprietà: antisettiche, antibatteriche, astringenti e che addirittura migliorano respirazione e sistema nervoso. Ma noi qui non facciamo medicina, farmacia o erboristeria, ma (suppongo) magia. Quindi non approfondiremo dal punto di vista chimico le proprietà del rosmarino, cercandone i principi attivi. Al contrario faremo alchimia, per quanto permesso, e del rosmarino cercheremo i principi vita. E quali sono questi principi vita? Innanzitutto la Funzione primaria solare, cosi chiara e manifesta nel rosmarino anche (ma non vale per tutte le piante) per la sua forma che ricorda proprio la fiamma. Quindi questa funzione solare ha la capacità ed il compito di portare energia dove passa. Fuoco. Ma possiede altre due funzioni secondarie interessanti. Una risiede in Mercurio. Ed ecco spiegata la sua capacità di migliorare ed equilibrare le nostre funzioni respiratorie ma anche del sistema nervoso. Sapiamo essere questi (respirazione e sistema nervoso) entrambi retti da Mercurio. La seconda risiede in Luna, quindi stomaco e globuli bianchi. Ed ecco spiegata la sua capacità antibatterica e digestiva.
Si può vedere, facendo l'esempio di una pianta umile e che tutti conoscono, quanta astrologia sia possibile. Ecco perche io uso le piante come strumento prioritario, ancor prima delle pietre attorno alle quali, mi dispiace dirlo, regna la più vasta ignoranza. Si attribuiscono alle pietre proprietà che non derivano né dalla loro composizione chimica ne dalla tipologia del cristallo e si è soliti usare la fantasia come strumento di analisi delle pietre. E sappiamo come l'immaginazione sia fondamentale, ma la fantasia deleteria nel nostro campo.
Le piante possono essere assunte, usate da bere o mangiare, come unguento, come tisana, come incenso andando dunque a solleticare un differente stato di coscienza. Naturalmente, ma mi sembra quasi sciocco dirlo (lo faccio per i nuovi che spero potranno trarre vantaggio da questo) la pianta va raccolta, preparata ed usata nei tempi e modi giusti, non a caso, ma seguendo i più basilari precetti dell'astrologia. E' chiaramente inutile o forse peggio usare il rosmarino a mezzanotte.
Spero di aver fatto un po' di luce sulla mia affermazione e di aver portato qualcosa. Un saluto a tutti
Paolo
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