CITAZIONE (»› Xaèro ‹« @ 23/1/2016, 15:13)
Salve a tutti,
mi interessava conoscere le vostre opinioni in merito alla "Magia talismanica"
(oggettistica di talismani, amuleti, pentacoli).
- la ritenete importante, efficace?
- a vostro parere, cosa decreta la loro potenza operativa?
- solitamente per quali scopi utilizzate un amuleto piuttosto che un talismano o un pentacolo?
- ritenete meglio fabbricarli e attivarli -personalmente- oppure li acquistate in base alle vostre esigenze, fiduciosi nella loro composizione per mano altrui? (e mi riferisco a quelli più generici, costruiti e consacrati, ma non ulteriormente personalizzati sull'individuo con tanto di data di nascita etc)
- che procedimenti, metodi impiegati nel fabbricarli?
- quali tipologie preferite in quest'oggettistica, quali Tradizioni sentite di consigliare e reputate migliori?
- avete da suggerirne qualcuno in particolare?
- al contrario, sentite di sconsigliarne alcuni e perchè?
- testimonianze vostre a riguardo?
A voi la parola
Ma se rispondo bene al questionario, salgo di rank in quale classifica? Oppure c'è un guadagno oggettivo?
Mi verrebbe da droppare direttamente la maggior parte delle domande, ma cercherò di evitare - anche se l'intervento è un po' disordinato.
Chiedere se la magia talismanica è "importante e funziona" mi pare un po' come chiedere in generale se la Magia è efficace: sì se ci credi e lavori con certi criteri, no in caso contrario. Né più né meno, si sceglie di lavorare con questo genere di pratiche se ce ne è la necessità, o per preferenza se si hanno più scelte. Come le tante branche della Magia, anche questa è una sfaccettatura, non la soluzione.
Il potere che può avere un talismano è, per me, lo stesso che può avere un rituale di altro tipo, o una invocazione, o una preghiera, ma potrei considerarlo "più comodo" se la magia lanciata deve perdurare nel tempo a certe condizioni.
Poiché è un tipo di magia presente, come ha detto Lupus, in tutte le culture, come si fa a dire quale forma è più potente di un'altra? Ogni cultura ha sviluppato il proprio sistema, sono tutti validi, sta a noi scegliere quello più affine (magari anche in base al contesto su cui si deve andare a influire). La potenza operativa deriva da un insieme di cose, il primo fattore è il praticante - ma si aggiungono le corrispondenze, importantissime per la creazione di un talismano funzionante, e la conoscenza degli elementi che si vanno a impiegare per la sua costruzione.
Faccio notare che amuleti, talismani e pentacoli non sono proprio la stessa cosa. Amuleti e talismani vengono spesso confusi, ma pentacoli e amuleti o talismani sono completamente diversi. Non voglio scadere in tecnicismi, ma per "pentacolo" si intende un talismano in cui compaia una stessa a cinque punte inscritta in uno o due cerchi. Ovvero, la maggior parte dei sigilli che compaiono per esempio nella Piccola Chiave di Salomone, seppur chiamati "pentacoli", sono talismani!
Suggerimenti particolari riguardo ai metodi di fabbricazione o a talismani specifici, non mi sento di farne. Dipende da troppi fattori.
Posso dire per esperienza personale che per la parte riguardante i talismani "grafici", funzionano meglio quelli che si creano ad hoc, piuttosto di roba che si trova in giro e che non si capisce fino in fondo - e che quindi non si sa bene come attivare, o ha un'attivazione troppo generica (del tipo "talismano d'amore": sì, grazie, utile, ma come agisce? cosa devo aspettarmi? come lo devo energizzare nello
specifico?). Va da sé che non nutro un grande amore per quelli presentati dalla Piccola Chiave di Salomone, per quanto mi sia capitato di usarne alcuni e, in qualche modo, funzionano.
Per finire, siccome in fondo sono una persona semplice, a me piacciono le soluzioni semplici per questo tipo di magia. Carta e penna nera sono alleate spesso sottovalutate.