IL TEMPIO DELLE OMBRE - Studio di Magia ed Esoterismo

Disquisizione su legamenti e rituali che guardano al cristianesimo

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°Emeth
view post Posted on 23/12/2015, 14:19     +1   -1




Recentemente ho iniziato a (ri)scrivere un grimorio. Convinta che al suo interno debba esserci un po’ di tutto (un po’ perché “non si sa mai cosa tornerà utile”, un po’ perché ho l'indole dell'archivista – ma questo forse lo avevate già capito), mi sto misurando anche con la questione “legamenti”.

Ora, “legamento” vuole dire tante cose, che poi lo si applichi contestualmente più che altro alle faccende d'amore, è un altro discorso – frutto, a mio parere, del dilagare che la Magia ha subito negli ultimi decenni, arrivando a una fetta di pubblico che non sembra riuscire a guardare oltre l'apparenza dei problemi, e che ci si ancora, e spera di poterli risolvere per via soprannaturale.

A prescindere dal giudizio che io possa avere del “legamento d'amore” comunemente inteso, trovo che – dal punto di vista magico – il loro studio sia interessante, fosse anche solo per comprendere le radici di costumi tramandati, ancora applicati, ma la cui memoria si è persa.
Facendomi una panoramica il più ampia possibile di questo tipo di letteratura magica, mi sono accorta che, quando si parla di legamento d'amore di tradizione occidentale, i libri presentano per lo più formule condite da influenza giudico-cristiana. Il che è obiettivamente un controsenso. Si va dai rituali dedicati ai santi (es. i classici legamenti d'amore di San Cipriano o Sant'Elena), a vere e proprie invocazioni dell'intervento degli arcangeli! (Di questa seconda categoria, c'è un esempio del XV sec e.v. in Jewish magic and superstition di Trachtenberg, che riporta, prima “Sia fatta la tua volontà, o Signore, possa [Nome della persona da legare], figlia/o di [Nome di suo padre] e figlia/o di [Nome di sua madre], bruciare di una potente passione per [Nome di chi deve beneficiare dell'incantesimo, o 'me' se l'operatore volge il rituale per se stesso].” e successivamente invita a lavare l'effige di cera alla base del rituale per tre volte, invocando il favore degli Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele.)

Ora, sinceramente... cosa c'è di meno “in spirito cristiano” di un legamento d'amore? Quindi perché invocare il Signore dei cristiani, o i suoi Arcangeli per comporre un rituale di questo tipo? Se parliamo di epoca medievale, e fino all'arrivo in scena del Romanticismo, non c'è niente di strano: la magia spesso si camuffava da cristianità, e la cristianità stessa era ancora un miscuglio che includeva in modo prepotente le pratiche “pagane”, grazie alla mai morta tradizione contadina locale.
Nel 2015, però, vista la situazione culturale, mi pare assurdo che ancora si tramandino legamenti volti alla cristianità (o all'ebraismo, non fa differenza). Senza contare che molti esoteristi non si sentono affatto in linea con l'idea di invocare il Dio dei cristiani o degli ebrei, né una fila di Arcangeli o Santi, per poter portare a buon fine un rituale (di qualsiasi genere sia).

Preso atto che anche moltissimo del materiale che si trova sui libri è, perdonate la semplificazione, una gran cazzata, mi è davvero parso che siano i legamenti d'amore che guardano al cristianesimo quelli più messi in pratica e apprezzati.

Mi chiedo quindi se voi non percepite questo “guardare al cristianesimo” come un problema. Vi trovate in linea con l'invocazione di una sfilza di entità estranee alla vostra fede? E, se lo ritenete un problema, come lo risolvete? Oppure, semplicemente, cestinate tutta la “magia tradizionale” (spesso molto dubbia) a favore di rituali personali?
 
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view post Posted on 23/12/2015, 22:15     +1   -1
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Se posso dare la mia piccola opinione sulla riflessione da te proposta....io credo che un incanto un rituale o un legamento fatto per se stessi o per terze persone debba calzarci come un guanto...lo dobbiamo sentire come se ci appartenesse...se ci sono riti che prevedono formule cattoliche che non hanno nessun senso quando vengono pronunciate perché lontane dalla nostra cultura o dalle nostre traduzioni..beh non dovrebbero essere fatti..
Se non crediamo nell'entita' o energia che invochiamo è come non credere all'incantesimo stesso e quindi perché farlo? Ci sono tante formule e rituali che ci possono rispecchiare di più, meglio sceglierne altri

Sul perché questi riti e soprattutto i.legamenti siano così impregnati di sacralità penso sia un retaggio culturale... gli incantesimi che ci vengono tramandati hanno radici profonde nella storia e hanno subito l'infkuenza cattolica perché questa religione era quella predominante se non l'unica.
Per quanto riguarda il binomio legamento-formule cattoliche penso effettivamente,come tu dici, che siano antitetiche...però ci sto ancora studiando :-)
 
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Polydeúkes
view post Posted on 23/12/2015, 22:38     +1   -1




Belllissimo intervento.

La trama è effettivamente complicata.

Per ciò che riguarda la questione del mascheramento, che sfocia poi in sincretismo con l'evoluzione della cultura e della sua secolarizzazione.

Le tradizioni afro-caraibiche ad esempio hanno mascherato i Loa durante la conversione coatta, con i santi e gli angeli, e nella secolarizzazione al giorno d'oggi è una corrispondenza diretta: li considerano la stessa entità.

Allo stesso modo Marte e San Michele Arcangelo, rispecchiano la stessa essenza secondo l'ideologia cristiana, tanto che astrologia e bibbia dovevano convivere per forza.

Se vogliamo ( e ripeto vogliamo non dobbiamo ) considerare che una divinità è sempre reinterpretata secondo l'archetipo personale, alla fine non è né più né meno valido di qualsiasi altro credo, pieno di interpretazioni eterodosse. L'Istituzione e il popolo sono sempre stati abbastanza lontani.

Per ciò che riguarda i legamenti ( e gli incantesimi di separazione e allontanamento, non dimentichiamoli) mi sono abbastanza indifferenti, nelle mie esperienze personali ho avuto gli stessi numeri di insuccessi in un rituale ortodosso, con uno inventato e le varie vie di mezzo. Non c'è un vero e priorprio conflitto, realmente, dal mio punto di vista. Storco il naso con incantesimi cabalistici o cristiani, per semplice preferenza.

Di solito, provo con la magia tradizionale, cercando di interpretare le neregie secondo i miei punti archetipali di contatto ( San michele NON è Ares, ma è ciò che più gli assomiglia. Thor non è Zeus, ma abbracciano lo stesso fondamento archetipico, differenziandosi nella parte culturale, Marduk NON è Shiva e Athena non è Durga... però... etc etc) e se non trovassi questi punti di contatto, allora uso il modello precedente per creare qualcosa di personale, più avvezzo alle mie interpetazioni.

I modelli sono importanti, ma la vera evoluzione è superarli.
 
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view post Posted on 23/12/2015, 22:39     +1   -1
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Beh non volevo commentare perché la mia opinione sull'argomento l'ho già data a voce, ma amo ripetermi XD

In primis mi raccapriccia sempre un po' il legamento con gli arcangeli, soprattutto avendo lavorato a lungo con l'archetipo di Michael. Anche a livello di archetipi, che voglio dire che che li chiamo il concetto di fondo è lo stesso, ma invocare il Guerriero, il Guaritore e il Messaggero per un legamento d'amore ha davvero poco senso, l'unico che sarebbe vagamente sensato (perché alcuni libri lo associano all'amore ma in senso lato e non stretto) sarebbe Raziel...ma anche lì...

Comunque per il discorso fatto da Trilly:
CITAZIONE
Sul perché questi riti e soprattutto i.legamenti siano così impregnati di sacralità penso sia un retaggio culturale... gli incantesimi che ci vengono tramandati hanno radici profonde nella storia e hanno subito l'infkuenza cattolica perché questa religione era quella predominante se non l'unica.
Per quanto riguarda il binomio legamento-formule cattoliche penso effettivamente,come tu dici, che siano antitetiche

Unica?! Direi che è un po' troppo assoluto, solo di impronta cristiana ci sono moltissime sfumature (Protestanti, Evangelisti ecc...) quindi direi che non è proprio l'unica. Forse si può dire che vecchi riti siano stati, passatemi il termine, "imbastarditi" con termini cristianeggianti per evitare problemi. È anche vero che se si fossero basati su vecchi riti avrebbero per lo meno usato gli archetipi giusti, cosa che non è stata fatta per nulla, quindi probabilmente, come dice Emeth, una buona percentuale sono cazzate.

In fine per dare una mia opinione, direi che è meglio usare il pantheon a noi più congeniale e familiare e quindi creare un proprio rituale, magari basandosi su uno già esistente adeguandolo alle nostre esigenze.
(Se ci sono errori di battitura chiedo scusa, dal cellulare è sempre un trauma scrivere molto perché il correttore è il male assoluto 😡)
 
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view post Posted on 23/12/2015, 22:58     +1   -1
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Sempre molto "tecnici" e precisi nelle risposte...
Mi fate sentire cosi ignorante! :(
Preciso... quando ho detto cattolica mi riferivo al cristianesimo in generale..

Quindi quei legamenti a cui faceva riferimento edeth..non li ritenete efficaci?
 
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view post Posted on 25/12/2015, 00:40     +1   -1
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Agente del Chaos

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Argomento interessante.

Oltre alle considerazioni già fatte riguardo agli archetipi ed al loro utilizzo, soprattutto nei tempi bui dell'inquisizione, ne aggiungerei un'altra: spesso i legamenti vengono realizzati da (o per) persone "comuni", le quali sono solitamente (nella nostra europa) Cristiane. Utilizzando questo tipo di legamenti molti si sentono in qualche modo nel giusto, nel senso di non andare contro alla propria religione.
Per dovere di completezza comunque preciso che questo tipo di considerazioni sono valide per i "dilettanti": non conosco professionisti seri che utilizzano archetipi cristiani per i legamenti.

Altra considerazione: come sappiamo nei testi medioevali si utilizzavano archetipi cattolici per sfuggire all'inquisizione, e da allora si sono copiati e ricopiati (male) concetti che spesso erano già stati copiati (male) in quei secoli bui. Inoltre molti autori erano soliti aggiungere di proposito incongruenze nei propri testi, in modo che solo un'altro Praticante potesse riconoscerli e correggerli, rendendo il tutto inefficace per chi non era sufficientemente preparato. E' una sorta di crittografia autoreferenziale: se sei in grado di capire il testo sei automaticamente degno di leggerlo ed utilizzarlo.
 
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°Emeth
view post Posted on 28/12/2015, 14:37     +1   -1




A modo loro, tutte le vostre risposte mi sono piaciute molto - non vi ho risposto prima perché, nel vortice delle feste, non potevo stare al pc e rispondere in modo corposo dal cellulare è una sofferenza.

AAA cercasi sostenitori per comitato anti-correttori automatici nei cellulari.


Nell'ordine approvo:

1) l'idea di Trilly, che i rituali debbano calzare come guanti sulla situazione: se qualcosa del rituale ti disturba, sia anche solo il nome di un Arcangelo, le cose non funzionano bene

2) l'idea di Poly di fare del sincrestismo, se vogliamo, ma non in via obbligatoria come molti tendono a fare oggigiorno (io stessa sono parecchio sincretica, ma c'è un limite a tutto, e quel limite è stabilito dal gusto personale, prima ancora che dal buonsenso: figure che nei pantheon rivestono ruoli simili, sono comunque immerse in contesti diversi e dire "questo è quello" a volte è ridicolizzare la diversità dei culti)

3) l'idea di Dee che il Guaritore, il Messaggero e il Guerriero siano una tripletta ben strana per un rituale d'amore, ma oh: parliamo di Jewish Magic and Superstition, testo a volte un po' grottesco; approvo, comunque, il tentativo da parte del praticante di lavorare con l'Archetipo, quando non si può lavorare con il suo "nome" perché in quel contesto non ci piace

4) l'idea di Lupus - a cui non avevo affatto pensato! - che il rituale potrebbe dover essere calzante sulle persone che lo commissionano/cercano, più che su chi lo opera; non avevo analizzato il problema dal punto di vista per cui questa letteratura sui legamenti con influenza cristiana si è così diffusa: l'intervento mi ha davvero aperto gli occhi


Infine, ho tirato le mie somme. Non so bene come inserirò l'argomento nel grimorio, ma alla fine proprio le parole di Lupus:

CITAZIONE
[...] spesso i legamenti vengono realizzati da (o per) persone "comuni", le quali sono solitamente (nella nostra europa) Cristiane. Utilizzando questo tipo di legamenti molti si sentono in qualche modo nel giusto, nel senso di non andare contro alla propria religione.

mi ha convinto del fatto che, dopotutto, si può valutare di non agire in linea con quello che è il proprio sistema di riferimento standard, e operare in altri, se la situazione lo richiede e quel modo di fare Magia fornisce un evidente tornaconto (in termini pratici, non monetari, non fraintendetemi).
Agire magicamente su sé stessi è sempre meglio farlo usando riferimenti che si sa possono essere efficaci (perché familiari, o perché sono così impressionanti da darci la giusta carica).
Agire magicamente su altri, rispettando il loro sistema di riferimento mi pare per certi versi più proficuo che farlo rispettando il nostro perché - e mi ricollego alla questione della "vibrazione" della magia che si sta affrontando sotto a questo post - quel che si fa deve calzare sulla situazione ed essere tale da poter manifestare un effetto. Probabilmente, un rituale influenzato dal cristianesimo non solo pare "mano sbagliato" a un cristiano, ma ha più possibilità di influenzare un cristiano perché la vibrazione degli archetipi coinvolti gli è familiare e non genera un rigetto inconscio.
E in fondo, le varie pratiche magiche, i vari nomi che si attribuiscono alle cose, sono tutti soggetti a delle meta-credenze: individuata al matrice, modellare le cose in varie declinazioni non è difficile (implicita la necessità di studio e pratica), anche scegliendo quali elementi accorpare.

Quindi, in fondo, dopo lo schock iniziale derivato dal riflettere sul problema dei "legamenti alla cristiana", mi piace davvero la piega presa dalla discussione (come mio solito, ho finito per deviare l'argomento su altro...).
 
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view post Posted on 1/1/2016, 20:32     +1   -1
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buonasera a tutti e buon anno!!! mentre smaltisco il pranzo di capodanno e gli ultimi scampoli di una influenza che mi va a colpire porprio il ponte di capodanno mi sono soffermata su quest post:i legamenti.
premesso che personalmente non ne ho mai eseguiti non perchè fossi contraria, anzi, ma perchè non riesco a capire la loro reale efficacia.vorrei un vostro aiuto sulla questione.
leggendo qua e là su internet ho visionato una miriade di legamenti ma i commenti relativi erano tutt'altro che incoraggianti, nel senso che quasi mai hanno avuti i frutti sperati e mi domando il perchè.
forse perchè vengono tentati da persone, soprattutto donne, che non hanno una vera preparazione magica, e lo usano come antidoto per le loro pene amorose, come ultima spiaggia, oppure perchè effettivamente c'è qualcosa che non va...sono solo invenzioni attira soldi per sedicenti maghi? c'è qualcosa di sbagliato nella loro formulazione?
nei precedenti post si diceva che il rito in generale ed il legamento in particolare, doveva essere calzante per la situazione, quindi essere affine al soggetto che lo esegue.
La mia domanda è questa: posto che il legamento ma comunque qualsiasi altro rito debba stamparsi nel subconscio dell'operatore, gli deve rimanere impresso come una fotografia, lo deve colpire intimamente, perchè solo così può avere quella vibrazione tale da materializzarlo nella realtà, non sarebbe più opportuno fare dei legamenti diversi dal nostro archetipo?
mi spiego meglio: se io sono di educazione cristiano-cattolica ed ho la convinzione che santi e madonne sicuramente non mi aiutano in questo intento e ritengo magari che il voodoo sia potente perchè ha tutta una tradizione storico-culturale o perchè ho visto e sentito che rituali del genere siano riusciti, per imprimere la vibrazione giusta e per coinvolgere il mio inconscio non sarebbe meglio farne uno di questo tipo perchè mi possa "impressionare" di più?
Avrei un legamento che ho letto (non voodoo) su un forum e vorrei chiarimenti in merito ma non so se posso postarlo.
spero di non aver farneticato troppo.. se si scusatemi sarà l'influenza
 
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view post Posted on 3/1/2016, 18:16     +1   -1
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Agente del Chaos

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A mio avviso (ma è un parere personale) si legge spesso su internet di legamenti che non funzionano perché chi scrive quei post ha provato a fare qualche ritualino trovato sempre su internet, e ancora su internet cerca la soluzione o di capire dove ha sbagliato. Alla fine siamo sempre li: mancanza di una vera preparazione.
 
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view post Posted on 3/1/2016, 19:10     +1   -1
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Quindi la chiave è dunque la preparazione e lo studio.
Anche io sono convinta che funzionino.
E francamente, magari sbaglierò, sono anche convinta che possano essere una buona base per creare amore.
Voi lo escludete?
 
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°Emeth
view post Posted on 5/1/2016, 17:53     +1   -1




Non ho capito in che termini intendi dire che "studio e preparazione" siano una buona base per creare amore.
Intendi dire che attraverso questi elementi è possibile ricreare l'amore? Che lo si può costruire senza che sorga spontaneo?
 
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Polydeúkes
view post Posted on 5/1/2016, 20:22     +1   +1   -1




Una base per fare amore... È una possibilità ma di sicuro non dipende dalla magia s mío parere.
 
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view post Posted on 5/1/2016, 20:35     +1   -1
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Ciao Emeth! Bentornata!
per lo studio e la preparazione mi riferivo alla riuscita del legamento.
Nel post precedente avevo detto che tra le varie ricerche che avevo fatto la maggior parte dei legamenti, che erano stati effettuati, non avevano avuto alcun esito.
Mi era venuto il dubbio sulla loro validità. Giustamente Lupus mi faceva notare che se viene fatto un "ritualino" letto su internet da persone che non sanno nulla di magia non alcun effetto per cui, per un esito positivo, ci vuole impegno e studio.
Per quanto riguarda l'amore, ho letto che il legamento non lo crea, dovrebbe nascere solo un senso di ossessione e dipendenza nei confronti del soggetto a cui è stato fatto.
L'amore non si crea e la mangia neanche può farlo. Mi chiedo allora perchè crea l'ossessione? nel senso perchè mettere un limite? se, prima del legamento, non c'è amore ma non c'è neanche ossessione perchè si crea la seconda e non il primo?
Comunque si crea qualcosa dal nulla.
In ultimo, dando come presupposto certo che non crei amore, credo che il legamento possa essere un mezzo per creare l'amore cioè se davvero unisce due persone che devono stare insieme, sono costrette a frequentarsi, a interagire tra di loro, per me questa frequentazione da l'occasione per poter far innamorare anche l'altra persona.
questo è il mio modestissimo pensiero spero di approfondire ulteriormente l'argomento.
 
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view post Posted on 5/1/2016, 22:30     +1   +1   -1
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Premetto che non sono un esperta in materia, ma da quanto ho capito il legamento funziona come una sorta di "guinzaglio" lega il soggetto a te e lo costringe a starti vicino, più come un prigioniero che come un compagno. Se vuoi ottenere amore forse quello che serve è un rito propiziatorio in tal senso o di avvicinamento dell'anima gemella, dove "aiuti" il destino a metterti sulla strada della persona a cui sei destinata, qualcuno che ti ami sinceramente.
Dopo tutto se ti obbligano a frequentare qualcuno (immagino che ad ognuno sia capitato di avere qualcuno che non ci piace e doverlo frequentare per forza) è difficile, se non impossibile, che un sentimento complesso come l'amore si sviluppi. Ma ripeto non sono un esperto nel campo ed è solo il mio parere.
 
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°Emeth
view post Posted on 6/1/2016, 09:57     +1   -1




Visto anche un discorso che sto facendo in privato, do i miei due centesimi riguardo al problema "formulazione".
Non penso che esistano legamenti "formulati male". Un legamento vale circa quanto un altro, e con "circa" intendo che è ovvio che alcuni si adattino meglio al proprio scopo e che altri sia meglio scartarli perché tirano in campo forze difficilissime da gestire (vedi, per esempio, i legamenti che evocano/invocano i Santi).
Il problema non è la composizione del rituale, ma la consapevolezza con cui viene svolto.
Trilly, Lupus e altri hanno detto una cosa fondamentale riguardo ai legamenti: vengono pescati a caso su internet da persone con scarsa (se non nulla) preparazione magica e usati come modo per riparare alla propria frustrazione e come antidoto.
Niente di più sbagliato. Rovesciamo la situazione, facciamo finta che al posto che un legamento queste persone peschino su internet un rituale rivolto a Bethor (lo spirito planetario di Giove) per invocarlo/evocarlo e risanare la salute di un parente morente. Al meglio non succede niente. Al peggio, il parente in questione schiatta ancor più velocemente.
Perché? Perché succede questo? Perché alcuni rituali agiscono in modo del tutto contrario? Perché non c'è consapevolezza della procedura. La Magia, oltre che sulla Volontà, si basa sulla consapevolezza dei simboli che si impiegano, dell'azione delle forze, dell'importanza della condizione mentale in cui si opera. Senza consapevolezza, il percorso del rituale è allo sbaraglio e tutto può andare male.
Bisogna conoscere i simboli, perché è l'unico modo per dare loro valore - altrimenti sono vuoti, o ne travisiamo il significato.
Bisogna conoscere come agiscono le forze cosmiche, altrimenti non siamo in grado di raccoglierle e direzionarle.
Bisogna conoscere la condizione mentale in cui si opera, perché la Verità verso sé stessi è fondamentale, così come è fondamentale dichiarare lo scopo Vero, non quello fittizio, non quello di comodo. E bisogna anche essere Veri verso l'Universo, altrimenti l'Universo non sarà Vero nei nostri confronti: è uno scambio, in fondo. In effetti, ora che scrivo questa cosa, mi piace molto: è uno scambio, la Magia è scambiare forze con l'Universo, dare delle carte, riceverne altre, e raggiungere l'obiettivo della mano giocata.

Scendendo nello specifico, per quanto riguarda i legamenti, penso che ci siano altri problemi.
Fra i quali, per esempio, l'ossessione che se ne genera. Penso sia dovuta innanzitutto all'ossessione di chi pratica il legamento, trasmessa attraverso il "guinzaglio" fino al soggetto del legame. Sono abbastanza sicura che un legamento d'amore operato in una condizione mentale migliore non provochi questo spiacevole inconveniente, ma chi ricorre ai legamenti in genere è sempre ossessionato (in modo palese o più nascosto), quindi temo sia una conseguenza dalla quale non si scappa.
A mio avviso, Magie che si basano sulla forzatura della situazione emotivo-psicologica delle persone non possono far nascere Amore, ma possono creare l'illusione dell'amore. Credo che questo sia possibile farlo, con una scelta attenta del modo in cui il committente del legamento si pone nei confronti del bersaglio - ma troppo spesso i committenti (le committenti) sono persone troppo convinte di essere er mejio per il bersaglio, troppo chiuse nel proprio involucro di superiorità e perfezione per rendersi conto di cosa dovrebbero cambiare, dei piccoli passi da muovere, per essere davvero amabili.
 
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19 replies since 23/12/2015, 14:19   854 views
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