Come fervente adepto dell'astrologia caldea e greca devo fortememte oppormi a questo punto di vista un po' post-contemporaneo. Prima di tutto devo farti notare che c'è un errore di base nel tuo ragionamento
CITAZIONE
Il mito secondo il quale , consultando l'oroscopo ci si possa servire degli astri per conoscere il proprio futuro è falso.
L'Oroscopo si ottiene sovrapponendo la propria carta natale , i pianeti di nascita stabili nelle loro case , con la carta astrologica dei transiti planetari del momento
Il moto dei pianeti è regolare e prevedibile, quindi se ho bisogno di avere un riferimento al futuro, basta calcolare dove si troveranno nel periodo che mi interessa. Quindi è concettualmente incongruente ciò che affermi, o perlomeno per come lo hai spiegato. In secondo luogo:
CITAZIONE
La funzione dell'oroscopo è quella di capire quali siano i momenti per agire , quali campi della vita siano coinvolti dal transito dei pianeti e come gestire i vari stati d'animo da essi generati
Non è completamente sbagliato ciò che dici, ma fa riferimento ad una sola branca dell'astrologia: l'astrologia elettiva. Sugli stati d'animo vediamo un momento la citazione seguente:
CITAZIONE
Ciò che pochi sanno , è che il dialogo tra i pianeti , le loro interazioni , producono a livello semi conscio nella psiche del soggetto in questione , delle pulsioni emotive più o meno forti , in grado di veicolare le azioni del soggetto modificandone il comportamento
Questa è un'affermazione un po' confusa: immagino che tu stia facendo riferimento all'astrologia psicologica che è una filosofia che non abbraccio, ma è un parere personale. Sul "ciò che pochi sanno" devo purtroppo contraddirti: tra tutte le branche antiche e nuove dell'astrologia questa è quella che ha più presa tra gli astrologi contemporanei, tanto che le dottrine antiche stanno quasi del tutto scomparendo e autori come Claudio Tolomeo, Alkindi, Tabit ibn Qurrá, William Lily, Villefranche etc etc , nonostante siano LA BASE di qualsiasi studio astrologico, sono sempre meno letti e tradotti. L'era dell'aquario ha fatto più danni che altro, e questo è ciò che accade. Il nuovo è benvenuto ma deve sempre includere il vecchio poiché ne è il discendente. Vantiamo l'era della scienza ma applichiamo i suoi princìpi solo quando conviene: la teoria della relatività non contraddice la gravitazione universale di Newton, perché invece le nuove asttologie buttano un sacco di cacca sulle antiche dottrine, nonostante abbiano funzionato per più di 3000 anni? La possibilità di poter razionalizzare tutto e dare a questa disciplina una parvenza di scientificità assoluta è un'idea assurda, è assurdo perdere il lato mistico della magia in generale senza averlo nemmeno approfondito, e poi deciso.
CITAZIONE
Ciò che invece meno che pochi sanno , è che gli astri non sono affatto a favore degli uomini.
Essi sono i distruttori di ciò che l'uomo egoisticamente cerca di costruire per se.
Loro sono gli ostacolatori di colui che cerca di soddisfare gli appetiti e le bramosie a cui il mondo sospinge
What? Mi puoi citare la fonte di questa info sulla natura degli archetipi planetari? Te lo chiedo perché nemmeno nei miei sogni più arditi ho mai letto affermazione simile.
Attendo riscontrom
Edited by Polydeúkes - 18/2/2017, 09:47