IL TEMPIO DELLE OMBRE - Studio di Magia ed Esoterismo

I limiti della tarologia

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FuiDemonia
view post Posted on 6/12/2017, 13:56     +1   -1




Il mio interesse per i tarocchi, più che altro l'interesse nell'apprendere l'Arte, è stato negli anni soffocato da altre cose e me ne rammarico. Nel mio presente più immediato mi sono avvicinata a questo mondo da "cliente" se così si può dire.. Una persona, abbastanza quotata anche nel settore, mi ha fatto tre letture nel giro di un mese. Ciò che mi ha sorpreso è stata la fermezza con cui questa persona ha predetto alcuni avvenimenti, addirittura anche la risolutezza con cui ha asserito di conoscere sentimenti e intenzioni delle persone prese in esame. Pur essendo la tarologa molto preparata, così si dice, con vent'anni di esperienza e con molti riscontri positivi, non ha azzeccato nulla di ciò che poi sarebbe successo nè delle intenzioni delle persone coinvolte. Ora, la mia domanda è, tralasciando la cosa più ovvia, ovvero che lei non sia così brava, ma in questo caso parliamo proprio dell'aver preso fischi per fiaschi, quali sono i limiti? Ci sono cose viste nelle carte che possono accadere in tempi ben più dilatati, parlando anche di anni? Le carte non vedono le cose esattamente per come andranno, a prescindere dai vari imprevisti? Sono decisamente a digiuno sull'argomento e vorrei capire se sono stata "truffata" o non ho abbastanza fiducia.
 
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view post Posted on 6/12/2017, 14:24     +1   -1
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Le carte non predicono il futuro, tanto meno con certezza... Le carte sono una lettura della persona, sono uno dei tanti percorsi che possono diramarsi in base alle tue azioni.
Se tu conosci il futuro, anche se non lo vuoi cambiare, inconsciamente già il solo fatto di sapere qualcosa vagamente influisce e cambia il tuo futuro.
Quindi? I tarocchi vanno utilizzati per auto analisi, non tanto per divinare.
Tu puoi coi tarocchi avvicinarti alla verità, ma da qui ad asserire con totale certezza determinate cose ce ne passa di acqua sotto i ponti.
Coi tarocchi puoi scoprire molto più facilmente eventi del passato che non conosci (anzi, aiutarti a ragionare e scoprire eventi del passato TU, i tarocchi sono solo UN MEZZO, sei TU che con il tuo intuito CAPISCI, i tarocchi sono indizi):ad esempio mi avevano fatto una domanda questa estate farlocca, apposta per verificare cosa avrei risposto e sputtanarmi come ciarlatano (ragazza atea che non crede in nulla voleva dimostrare che la tarologia è una cazzata), mi chiese come andava il rapporto con suo fratello.
Prima carta che giro è il sole, la carta ha una determinata simbologia che...Senza nemmeno ragionare, senza pensarci un secondo alzo la testa e la guardo dicendole: tu non hai fratelli.
Lei rimase chiaramente molto stupita. Una tarogola/o che legge 1000 giri al giorno vedendo il sole avrebbe semplicemente detto: wow il vostro rapporto è fenomenale.
Io che faccio una lettura o due all'anno fondamentalmente....Quindi mi lascio molto più andare, non essendo un lavoro, posso essere più veritiero di chi ne fa 8000 die.

Spero di esser stato chiaro.
 
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FuiDemonia
view post Posted on 6/12/2017, 15:15     +1   -1




CITAZIONE (Omakai Sin’ahlahsum @ 6/12/2017, 14:24) 
Le carte non predicono il futuro, tanto meno con certezza... Le carte sono una lettura della persona, sono uno dei tanti percorsi che possono diramarsi in base alle tue azioni.
Se tu conosci il futuro, anche se non lo vuoi cambiare, inconsciamente già il solo fatto di sapere qualcosa vagamente influisce e cambia il tuo futuro.
Quindi? I tarocchi vanno utilizzati per auto analisi, non tanto per divinare.
Tu puoi coi tarocchi avvicinarti alla verità, ma da qui ad asserire con totale certezza determinate cose ce ne passa di acqua sotto i ponti.
Coi tarocchi puoi scoprire molto più facilmente eventi del passato che non conosci (anzi, aiutarti a ragionare e scoprire eventi del passato TU, i tarocchi sono solo UN MEZZO, sei TU che con il tuo intuito CAPISCI, i tarocchi sono indizi):ad esempio mi avevano fatto una domanda questa estate farlocca, apposta per verificare cosa avrei risposto e sputtanarmi come ciarlatano (ragazza atea che non crede in nulla voleva dimostrare che la tarologia è una cazzata), mi chiese come andava il rapporto con suo fratello.
Prima carta che giro è il sole, la carta ha una determinata simbologia che...Senza nemmeno ragionare, senza pensarci un secondo alzo la testa e la guardo dicendole: tu non hai fratelli.
Lei rimase chiaramente molto stupita. Una tarogola/o che legge 1000 giri al giorno vedendo il sole avrebbe semplicemente detto: wow il vostro rapporto è fenomenale.
Io che faccio una lettura o due all'anno fondamentalmente....Quindi mi lascio molto più andare, non essendo un lavoro, posso essere più veritiero di chi ne fa 8000 die.

Spero di esser stato chiaro.

Sei stato chiarissimo. A questo punto mi piacerebbe incontrare una persona seria del settore e avere una vera lettura. O imparare io stessa.
 
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view post Posted on 6/12/2017, 16:25     +1   -1
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Consiglio spassionato?
Le TUE letture fattele TU.
Nessuno ti conosce meglio di te stessa (e facendo il percorso ti conoscerai sempre meglio, agli inizi il grado di conoscenza/coscienza che si ha di se stessi è di poco migliore di quello di uno sconosciuto).
Anche da Neofita, le letture che ti fai tu possono spesso valere di più di quelle del miglior cartomante del mondo.

Impara bene la simbologia di base, studiati i libri classici del settore e BENE i tarocchi marsigliesi.
La simbologia deve essere VIVA in te, solo cosi la lettura dei tarocchi è fattibile. Se sono solo nozioni morte qualcosa andrà storto.

Poi, per sentire queste sensazioni ci va una preparazione a livello di meditazioni e tanto altro, non basta mischiare un mazzo di tarocchi a caso e aver tutte le risposte...va padroneggiato lo strumento.
Quando mischi devi GUARDARE il mazzo, guardare anche dentro, sbirciare un pochetto in modo disinteressato, se no...l'atto di mescolare diventa un mero strumento del caos (o se vogliamo usare termini babbani, statistica).
Ci va la tua energia, la tua forza di volontà.
 
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view post Posted on 9/12/2017, 11:25     +1   -1
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Ciao!
Mi interessa l'argomento e ho preso un poco di tempo per riflettere sulla risposta.
Penso che i tarocchi siano uno strumento che in alcuni casi permette di intravedere il "futuro".
Ma cos'è il futuro?
Una sequenza di azioni già determinate e irrimediabili, su cui ci è impossibile intervenire?
Altra domanda essenziale: quando accade il futuro che le carte ci permettono di sbirciare?
A queste due domande ogni uomo può rispondere in maniera personale, e la sua risposta influenza la percezione del risultato ottenuto mediante una lettura.
Con queste parole non voglio giustificare il fatto che la tarologa abbia fallito nella lettura, ma semplicemente che tale lettura è indissolubilmente legata all'attimo, al presente, al tempo, ed esso è mutamento.
Per questa ragione, a mio parere, si dice che i tarocchi non possano predire il futuro.

Vorrei poi aggiungere che, pur non avendo nulla in contrario all'uso del mazzo come termometro della propria vita...non riesco a non pensare che fra le poche raccomandazioni tradizionali c'è quella che prescrive di evitare di utilizzare il mazzo per se stessi.
Io stessa stendo spesso il mazzo senza interpellante, solo per studiare le carte, le associazioni, la simbologia ecc. Ma evito di applicare a me stessa o alla mia vita i responsi che ottengo.
 
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umbip
view post Posted on 13/12/2017, 14:50     +1   -1




Le regola di non leggerle per se stessi ha una spiegazione semplice in realtà... se io ti insegno (e magari mi faccio pagare) avrò una collega... che sarà comunque sempre mia cliente. Cosa che invece non succede se ti lascio libera di divinare su te stessa.
 
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LaStrega
view post Posted on 10/10/2018, 16:38     +1   -1




Io,invece,trovo essenziale leggere le carte per me stessa. Mi aiuta a scendere in profondità,in quello che io amo chiamare:il mio sito archeologico interiore. Inoltre mi aiutano a fare chiarezza quando mi trovo in un certo bivio,e mi mostrano varie opportunità:sia come azione che come strategia. Sono,per me,molto importanti anche per la meditazione e la creatività. E,semondo la mia esperienza,i Tarocchi non hanno limiti,semmai li abbiamo noi ad interpretarli..Una meditazione creativa che mi piace fare è questa: accendo una candela ed un incenso,libero la mente e lascio vagare i pensieri,respiro profondamente e,quando mi sento pronta,estraggo una carta. La guardo,non penso alla questione o al problema,ma lascio che le associazioni mi vengano libere. Poi..ci scrivo una storia! In questo modo,libero anche la mia libido come forza psichica creativa e noto che la storia prende sempre pieghe interessanti..sia a livello esoterico che pratico! Si,pratico,anche perchè,rileggiendola,noto altri aspetti delle questione che mi sta a cuore se le mie intenzioni meditative erano di fare un focus sul "problema". Oppure,a livello esoterico,la storia che ho liberato,mi porta a conoscere aspetti molto profondi ( e a volte insoliti) di me stessa. Questo comporta,certe volte,anche un importante ridimensionamento dei miei rapporti,sia con le persone che con le influenze dell'ambiente. Quindi per me no! Non hanno limiti,anzi!😁
 
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view post Posted on 12/10/2018, 06:37     +1   +1   -1
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Agente del Chaos

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CITAZIONE (umbip @ 13/12/2017, 15:50) 
Le regola di non leggerle per se stessi ha una spiegazione semplice in realtà... se io ti insegno (e magari mi faccio pagare) avrò una collega... che sarà comunque sempre mia cliente. Cosa che invece non succede se ti lascio libera di divinare su te stessa.

Non concordo su questo modo di vedere la cosa.

I limiti nel leggere i Tarocchi per se stessi in effetti esistono in praticamente tutte le Tradizioni, riguardano però solo l'aspetto divinatorio degli Arcani: divinare per se stessi è sconsigliabile in quanto c'è un grande rischio di influenzare lettura e interpretazione in base alle proprie esperienze, ai propri desideri od alle proprie paure. In pratica si vede quel che si vuol vedere, o si vede quel che si teme di vedere.

Molto diverso invece il concetto di usare i Tarocchi per prevedere od analizzare un rituale prima di attuarlo, o nei casi dell'utilizzo delle Lame per scopi di meditazione e percorso interiore, come ben descritto da LaStrega. In questo caso i Tarocchi diventano un modo di colloquio con gli Dei o un mezzo di introspezione, e qui possono portare grandi risultati.
 
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