IL TEMPIO DELLE OMBRE - Studio di Magia ed Esoterismo

Wirth, L' Iniziazione

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Beroon.
view post Posted on 30/12/2010, 18:29     +1   -1




in sintesi.

Secondo Wirth vi sono due vie iniziatiche.
Una, secca, maschile, razionale o dorica.
L' altra, umida, femminile, mistica o ionoca.

La prima via è basata sulla volontà personale, la ricerca, l' individualità.
La seconda esattamente il contrario della prima, non alla ricerca. Ma ricettiva.

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

0 21 20 19 18 17 16 15 14 13 12

riporto:

"Osserviamo che nell' iniziazione maschile o dorica, la teoria precede la pratica, mentre nell' iniziazione femminile o ionica si verifica l'inverso, poiché il soggetto passivo è spinto ad atti relizzatori prima di poter comprendere.
Per svolgere un' attività cosciente bisogna incominciare con l' acquisire le conoscienze che si riferiscono agli Arcabi 1,2,3, 4 e 5. Quando l'istruzione è completata, una prova morale rappresentato dall' Arcano 6 permette, se superata con successo, di passare alle realizzazioni pratiche indicate dagli arcani 7,8,9,10,11.
Nel campo della passività, l' abbandono mistico si traduce immediatamente in opere raffigurate dagli Arcani 12, 13,14,15 e 16. Grazie alle influenze esteriori, cui allude l' Arcabo 17, si determina un ill' uminazione progressiva, le cui fasi si riflettono negli Arcani 18, 19, 20, 21 e 0."

I Tarocchi, Oswald Wirth

Ho scritto questo passaggio perchè è ciò che più mi ha colpito del libro.
C' è sicuramente troppo da commentare, per cui vediamo quali aspetti vi hanno colpito maggiormente! :D

Edited by Beroon. - 30/12/2010, 18:50
 
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[laio]
view post Posted on 30/12/2010, 19:09     +1   -1




ho capito qualcosa solo della prima parte e mi è piaciuta un tot!!!
tutto quello che riguarda gli arcani dovresti spiegarmelo tenendomi per manina ...
 
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view post Posted on 30/12/2010, 22:49     +1   -1
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Agente del Chaos

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Interessante questo spunto di riflessione sui tarocchi, molto illuminante. Per quanto riguarda la via passiva è interessante notare come si parta dal Matto per arrivare all'Appeso, ovvero dal caso più assoluto a colui il quale si presta volontariamente al farsi appendere, con consapevolezza e abnegazione.

Personalmente non concordo molto con Wirth sulla via "maschile" piuttosto che "femminile" pur essendo una attiva e passiva l'altra. Gli arcani maggiori infatti si alternano tra maschili e femminili, quindi ritengo entrambe le visioni piuttosto androgine.
 
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Zsandor
view post Posted on 8/1/2011, 20:45     +1   -1




Proviamo con una speculazione dei simboli:

MASCHILE/DORICO

1 bagatto (volontà/autoaffermazione/iniziazione)
2 papessa (coscienza/intuizione/introspezione)
3 imperatrice (saggezza/dominio/evoluzione)
4 imperatore (autorità/fermezza/potere)
5 papa (conoscenza/responsabilità/intelligenza)
.......................
6 amanti (scelta/patto/contratto)
.......................

7 carro (realizzazione/successo/trionfo)
8 giustizia (legge/equilibrio)
9 eremita (maturità/riflessione/tempo)
10 ruota della fortuna (eventi/ evoluzione)
11 forza (fermezza/ resistenza/energia)


FEMMINILE/IONICA

12 appeso (abbandono/sacrificio)
13 morte (cambiamento)
14 temperanza (rigenerazione/comunicazione)
15 diavolo (istinto/fatalità)
16 torre (stravolgimento)
........................
17 stelle (futuro/fato)
........................

18 luna (memoria/inganno/preludio)
19 sole (chiarezza)
20 giudizio (rinnovamento/rinascita)
21 mondo (conoscenza/trionfo)
0 matto (infinito)


Veniamo a capo della questione: ovviamente sono elementi rappresentativi del principio della polarità, dal lato dorico vediamo l'affermazione del sè in ragione di una consapevolezza che conduce a delle scelte da effettuare per poter proseguire verso il mantenimento della propria autorità; quindi per imprimere saggiamente e sostanzialmente il principio del fuoco, come scintilla della divinità.
Per contro l'iniziazione ionica "sostiene" (quindi mantiene qualcosa che già possiede) l'elemento fluido dell'emozione/istinto, rivelato dai vari passi fondamentali e conseguenziali che ne derivano in maniera inevitabile, che portano alla conservazione istintiva della propria forma divina (vedere fiamma divina), riunendo poi i vari passi della conflittualità, dell'opposto (luna/sole), chiarendone la continua ciclicità degli eventi.

Ottimo oggetto di meditazione...
 
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[laio]
view post Posted on 8/1/2011, 21:29     +1   -1




grazie!!!
devo pensarci un poco sopra ... intrigante davvero!
come dicevo il post iniziale lo avevo compreso solo in minima parte. ora con questi elementi in più diventa completo e complesso ...
 
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.clover.
view post Posted on 28/2/2011, 15:49     +1   -1




In sostanza fa capo ad un tipo di conoscenza che da sempre si associa sia all'uomo che alla donna.
Il maschile è attivo e quindi in un certo senso parte da 1 per completare la sua affermazione, uscendo al di fuori e cercando nel mondo il riflesso di se.
Il femminile invece è passivo-ricettivo come una conca o una coppa piena di acqua che riflette la luna. La sua ricerca è interiore ma stimolata dagli agenti esterni che portano alla riuscita piena.
E' un pò il prolungamento di ciò che sessualmente diversifica i maschi dalle femmine.
Lo vedo più come un forzatura delle lame dei tarocchi a meno che non si volesse immaginare il cerchio delle lame come una sorta di tao.
Non penso che ognuno abbia una via definitiva.
 
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Beroon.
view post Posted on 28/2/2011, 17:11     +1   -1




CITAZIONE (.clover. @ 28/2/2011, 15:49) 
Lo vedo più come un forzatura delle lame dei tarocchi a meno che non si volesse immaginare il cerchio delle lame come una sorta di tao.
Non penso che ognuno abbia una via definitiva.

In questo sono d' accordo.
Alla fine ragionare per gruppi e mettere in relazioni elementi uniti da un filo comune facilita la comprensione di certi concetti. E aiuta la pratica , no?
Però bisogna tener presente che un gruppo non è "assoluto".
 
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[laio]
view post Posted on 28/2/2011, 22:39     +1   -1




ma quest'ottica di vedere nei tarocchi una descrizione completa di un percorso mi ha parecchio affascinato.

poi credo che un percorso spirituale debba comprendere entrambe le vie femminile e maschile. d'altronde dico la cosa più banale del mondo ma sono i 2 principi incompleti che si integrano a vicenda e non si sostituiscono l'un l'altro.

da questo punto di vista in effetti do ragione a Beroon nel dire che tutto questo serve ad aiutare e comprendere certi concetti.
 
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7 replies since 30/12/2010, 18:29   215 views
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