Sciamanesimo e Vecchia Religione

mi lusinga laio

Riprendo la discussione perchè al di la che si era evoluta bene, lo sciamanesimo mi sta molto a cuore...

Lo sciamanesimo era la pratica più arcaica parliamo di tutte le tribù della terra da nord a sud, avevano uno sciamano si era la guida ma io preferisco definirlo ponte tra i mondi, era colui che guariva, e senza la sua opinione non si andava neanche in guerra. lo sciamano si muoveva tra i mondi(uso il passato perchè gli sciamani veri son rari a questo mondo)
era collegato al mondo naturale, ma nella comunità doveva esserci una persona del genere perchè appunto si viveva in comune e una malattia o uno spirito negativo, influiva sulla tribù(questo lo ritrovo molto anche sulla mia vita con il clan una volta che si diventa una cosa sola il problema di uno è il problema di tutti, ma lo ritrovo anche nelle parole di vigilante e ti capisco).

La stregoneria credo che sia un evoluzione: lo sciamanesimo è stato la base delle correnti pagane, il contesto storico e culturale in cui troviamo la stregoneria è diverso è urbanizzato se non erro anche piu recente e meno arcaico, il senso di comunità c'era ma era diverso dalle antiche tribù.

Sulla guida laio: la guida è in noi...ci sono solo persone che sanno di più e altre che sanno di meno, sta alla singola persona discernere da questo mondo e riscoprirla.

Dunque laio, io al tuo posto capovolgerei le cose.
Lo sciamanesimo non è una religione ma è la base stessa di qualsiasi religione.
Il punto è questo. Sottile ma illuminante.
La figura dello sciamano nasce in un contesto storico estremamente antico, che in realtà non è mai mutato. Si è solo evoluto assumendo variopinti aspetti ma la base è la medesima.
Il problema è intuire cos'è lo sciamano.
Shaman è uomo di sapienza. Sapere è potere nella misura in cui è in grado di agire e quindi di trasmutare l'interno in esterno e l'esterno in interno.
Lo sciamano è il collegamento fra l'uomo e il divino. Non si dice ad esempio a tutt'oggi che il papa è il vicario di Cristo in terra?
Ed è questa la sua funzione prima di qualsiasi altra, collegare i mondi sottili fra loro.
La sua figura dal punto di vista sociale era esattamente questa. Egli era al servizio della comunità poichè scelto dagli spiriti stessi per far da tramite. Gli spiriti col tempo sono divenuti dio e ciò che prima era religiosità è diventata religione con dogma e regolamenti a seconda della struttura sociale/economica della civiltà che la ha partorita.
Per cui non bisogna distingure fra religioni e sciamanesimo ma rendersi conto che lo sciamanesimo è alla base di qualsiasi forma di religione.
La vecchia religione di cui tu parli è ambigua perchè in se ingloba di tutto e niente.
Dovremmo parlare di norreni, di greci, di romani, di cimbri, di sanniti, di egizi, di sumeri, di ittiti, di maya ecc ecc...
Seguire oggi lo sciamanesimo è una sciocchezza perchè la figura dello sciamano non esiste più nel nostro modo di intendere la società perchè la nostra società è strutturata in modo molto diverso rispetto al passato. Un conto è una tribù con le stesse leggi, usi e costumi altro è la nostra stessa Italia. Eppure gli sciamani esistono ancora e non sono quelli che scrivono libri o quelli che si fanno vedere alla Tv o chiedono euro su euro per qualche convegno.
E' un discorso interiore, a tu per tu con gli spiriti. Solo che rimanere dentro e non va fuori. E qui purtroppo mi devo fermare, perchè come insegna lo sciamanesimo, nessuno può insegnarti nulla se non l'esperienza pratica.
Ascoltati, semplicemente.
La natura è connessa allo sciamanesimo perchè gli antichi vedevano in lei la forma della divinità. Ma la divinità non è natura nella medesima essenza in cui non è umana. Eppure lo è. A questo punto dovresti capire cosa è fenomeno e cosa noumeno.
Le rune stesse, (avrai avuto modo di leggere quel che scrivo su di loro) sono energie anche della natura, ma se ti fermi alla natura... sei ancora lontano dallo sciamano e dalle rune che si traducono nello stesso verbo infine: vedere.

quello che scrivi sul tuo forum sulle Rune mi è già stato di grande aiuto.

non è che mi fermo alla natura ... anzi ... è che sto ricercando e riscoprendo il mio rapporto con essa. un rapporto che non ho mai sviluppato nella giusta misura e direzione.

su una sola cosa di quanto hai detto non sono d'accordo. o per lo meno non mi è del tutto chiara.
il fatto che tu parli dello sciamano al giorno d'oggi come di una cosa assolutamente interiore. invece quella dello sciamano la vedo tradizionalmente come una figura che si pone in un certo senso come una guida. se interiorizza e non interagisce con la gente non è uno sciamano ma semplicemente uno che percorre il suo individuale cammino spirituale.

non lo so lupus, nella società odierna esistono ancora persone come le curandere del centro america
o sciamani aborigeni,
non lo so
credo che nella società occidentale non esistano più ma in altre dove i medici lavorano a financo dei guaritori(sud america) queste realta esistano, mutate ma esistano..

Anche nei nostri paesini di campagna, e ancor di più in montagna vi sono delle figure di riferimento, praticamente riconosciute come "sciamane" dagli abitanti del posto.
Non usano questo termine. Però te le descrivono come tali.
Quando chiedevo ai vecchi del paese informazioni su una persona che si diceva avesse dei "doni grandi" (non grandi doni )
In realtà non sapevano nemmeno darle un nome, un "titolo". Generalmente non ne vogliono parlare. E poi non te la sanno descrivere. Perchè sanno le parole per descriverla ma hanno paura di dirle. Come se volessero dire "strega buona" (x ex.) e non riuscissero a dire strega.
Questo è un aspetto che ho riscontrato sempre parlando con persone di una certa età. Sono quelle più ingenue. Spesso fantasticano tanto però se fai domande mirate, in base a ciò che hanno visto, qualcosa trovi:)

Scusate, forse un pò OT...