IL TEMPIO DELLE OMBRE - Studio di Magia ed Esoterismo

Obiettivi

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costola
view post Posted on 23/1/2011, 13:13     +1   -1




ehehe mi suona un po' strano... per la prima volta parlo apertamente di certe cose e mi sento compreso :)

vi ringrazio molto e vi stimo molto.

 
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view post Posted on 24/1/2011, 08:41     +1   -1
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No, grazie a te mio caro: vedere che a volte centriamo l'obiettivo ci fa essere orgogliosi di questo spazio che TUTTI abbiamo creato per questo
 
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*Viviana*
view post Posted on 24/1/2011, 15:07     +1   -1




Obiettivi... un tempo non avevo dubbi sul mio obiettivo: era l'illuminazione. Avevo circa 16 anni, e il lavoro sull'obiettivo è stata la prima cosa che mi sono posta, perché mi dicevo "non puoi iniziare un viaggio senza una meta!".
Col tempo mi sono resa conto che non avevo la minima idea di cosa fosse l'illuminazione. E che nessuno lo sapeva. Si vociferava di un'apertura dei canali, si vociferava di tante cose. Ma alla fine della fiera, nessuno sapeva niente.

Oggi gli obiettivi si basano su quello che spontaneamente emerge da me: vado a piccole tappe, consapevole che sono interconnesse. Danzo seguendo un disegno che a volte è chiaro e cristallino, altre volte non sono più capace di identificare perché dopo il culmine si annebbia lentamente, per poi riemergere, per poi inabissarsi di nuovo. Mi sono trovata a pensare che l'unico fine sia la danza della vita, totale, onnicomprensiva, un totale abbandono in cui l'estasi segue una direzione, quando giunge il culmine, e non è detto che la mente sappia comprendere tutto questo. E' servito tanto lavoro sull'autocontrollo, sull'attenzione e la volontà per sapere quando bisogna controllare e quando bisogna lasciar fluire. Quando è tempo di pensieri e quando di istinto.
Gli altri tasselli del mosaico si mettono a posto da sé, lentamente, come un disegno in divenire che anno dopo anno prende forma e colore.
 
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LaDonnaAntica
view post Posted on 24/1/2011, 18:47     +1   -1




ho cominciato per curiosità e mi sono trovata a percorrere un viaggio dentro di me senza neanche accorgermene, fatto anche di scivoloni ma di grandiose risalite, la cosa strana è ciclica ogni anno come scrive viviana mi ritrovo diversa, ad ogni saiman mi ritrovo rinata nuova...

isomma cresco, piano piano e più me ne accorgo più mi stupisco di me..continuo così credo di essere nella strada giusta.
 
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[laio]
view post Posted on 24/1/2011, 20:06     +1   -1




CITAZIONE (*Viviana* @ 24/1/2011, 15:07) 
Oggi gli obiettivi si basano su quello che spontaneamente emerge da me: vado a piccole tappe, consapevole che sono interconnesse. Danzo seguendo un disegno che a volte è chiaro e cristallino, altre volte non sono più capace di identificare perché dopo il culmine si annebbia lentamente, per poi riemergere, per poi inabissarsi di nuovo. Mi sono trovata a pensare che l'unico fine sia la danza della vita, totale, onnicomprensiva, un totale abbandono in cui l'estasi segue una direzione, quando giunge il culmine, e non è detto che la mente sappia comprendere tutto questo. E' servito tanto lavoro sull'autocontrollo, sull'attenzione e la volontà per sapere quando bisogna controllare e quando bisogna lasciar fluire. Quando è tempo di pensieri e quando di istinto.
Gli altri tasselli del mosaico si mettono a posto da sé, lentamente, come un disegno in divenire che anno dopo anno prende forma e colore.

l'ho letta e riletta questa cosa che hai scritto ... volevo risponderti qualcosa di sensato e "all'altezza".
posso solo dirti invece che non riuscirei a esprimere meglio un concetto bellissimo che hai reso cristallino. e quindi grazie!

l'illuminazione l'ho sempre vista come la totale e cosciente unione col tutto.

CITAZIONE
ho cominciato per curiosità e mi sono trovata a percorrere un viaggio dentro di me senza neanche accorgermene, fatto anche di scivoloni ma di grandiose risalite, la cosa strana è ciclica ogni anno come scrive viviana mi ritrovo diversa, ad ogni saiman mi ritrovo rinata nuova...

isomma cresco, piano piano e più me ne accorgo più mi stupisco di me..continuo così credo di essere nella strada giusta.

e non hai mai pensato ad un obiettivo. a dove ti porta tutto questo?
scivoloni e grandiose risalite sono senz'altro autentica crescita spirituale ...
mi chiedo però se la sensazione di essere nella strada giusta da sola sia sufficiente. quando vedo che i pezzi del puzzle tornano inaspettatamente al loro posto anch'io ho questa sensazione ma essendo uno che di solito si lascia trasportare dalle sensazioni e non programmo mi chiedo se questo non possa a lungo termine diventare un limite.
 
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LaDonnaAntica
view post Posted on 24/1/2011, 20:14     +1   -1




CITAZIONE ([laio] @ 24/1/2011, 20:06) 

e non hai mai pensato ad un obiettivo. a dove ti porta tutto questo?
scivoloni e grandiose risalite sono senz'altro autentica crescita spirituale ...
mi chiedo però se la sensazione di essere nella strada giusta da sola sia sufficiente. quando vedo che i pezzi del puzzle tornano inaspettatamente al loro posto anch'io ho questa sensazione ma essendo uno che di solito si lascia trasportare dalle sensazioni e non programmo mi chiedo se questo non possa a lungo termine diventare un limite.
[/QUOTE]

a dove mi porterà si, ma non mi sono mai prefissata obiettivi, appena lo faccio la mente prende il sopravvento e rischio di rovinare tutto, seguo il flusso e gli eventi, però sono sicura di dove sto camminando ora anzi certa che sia la via giusta..
 
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Bhairava
view post Posted on 24/1/2011, 20:31     +1   -1




Non ho un fine. Faccio quello che faccio perché mi viene di farlo.

Detto brutalmente, non m'interessa che lo facciano altri, non m'interessa che quello che faccio io sia meglio di quello che fanno gli altri. Non m'interessa l'illuminazione. Non m'interessa la vita eterna. Non m'interessa chi sia l'angelo e chi il demone.

Mi interessa fare per sentire.

Qualcuno mi ha detto: "tu ami lo spirito, e questo ti basta come stimolo e come obiettivo". Credo che ci abbia "azzeccato".
 
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.clover.
view post Posted on 24/1/2011, 20:46     +1   -1




E' una domanda a cui paradossalmente non so rispondere perchè io mi sono sentita come trasportata verso certe mete.
Sin da bambina ho coltivato la passione per il mondo antico come un vecchio ricordo. Crescendo ho scovato la poesia e l'Arte e sono rimasta affascinata dall'idea della Parola e quindi dalla filosofia che per me è stretta connessione con l'essenza del mondo. Le mie esperienze personali mi hanno poi aperto gli occhi oltre il velo e ho cominciato a vedere le cose in modo diverso. Penso che l'unica cosa che mi spinga avanti sia la sete di conoscere. Non ho nessun obiettivo se non quello di realizzare ciò che sento nel momento. Esattamente come fa lo scultore quando ha davanti il suo blocco di marmo.
A volte è come se sentissi dentro qualcosa che deve esplodere e seguo la strada che la lancetta segna. Per questo non mi sono mai soffermata su una via precisa per quanto abbia sempre subito il fascino delle congregazioni (il mio sogno è la massoneria). Ma poi ho sempre paura di "legarmi" ad un concetto, ad una statica visione delle cose che non mi permetterebbe di andare oltre il velo.
Poi ho scoperto come già scritto le Rune ed è stato come ritrovarsi dopo tanto tempo.
Sono il mio mezzo di espressione, il mio bagaglio, la lente con la quale riesco a definirmi e a definire. Le uso come meglio mi aggrada ma il segreto è saper guardare le cose da più punti di vista sempre. Laio il dubbio è il vero sapere. Le persone che sanno e si fermano sono perdute, per questo banalmente ti auguro di aver sempre dubbi e di cercar continuamente certezze.

Edited by .clover. - 24/1/2011, 21:15
 
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[laio]
view post Posted on 24/1/2011, 21:18     +1   -1




ma che soddisfazione leggere questi vostri ultimi 3 post!!!


c'è un sottile filo che a mio parere lega quello che avete detto in modo molto diverso ... istintiva Donna Antica ... guerriero Bhairava ... e ispirata quasi da una musa dell'arte Bran ... ma c'è il filo della sensibilità che lega i vostri 3 diversi modi di dire: non ho un obiettivo perché non mi serve: ciò che faccio è giusto, lo so perché lo sento.

e forse è la maniera più costruttiva e vera per affrontare la vita.
 
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Zsandor
view post Posted on 25/1/2011, 22:27     +1   -1




Io non ho obiettivi.
Voglio morire una volta sola e mai più, perchè anche la magia mi sta stretta.
Non saprei definire il mio cammino esoterico, ed il perchè lo percorro, ne riconosco solo il disagio e lo elaboro; sono tutti i difetti degli esseri umani, il chè mi sbatte in prima pagina sul "Benvenuto sul pianeta Terra...ora veditela tu!".

Una volta volevo scrivere perchè credevo nelle parole, in quello che potevana suscitare, nel loro fascino e nella loro libera facoltà di esistere anche senza un pensiero; nella loro scrittura; ho smesso di
praticare certi pensieri, dalle tante delusioni, dalle tante speculazioni, dal tutto che mi rende ogni cosa e dalle tante cose che poi alla fin fine mi fanno puntualmente tacere perchè ascoltare è diventata la mia pronuncia e la mia grammatica.
Adesso non desidero niente, non ho più desideri, li ho smessi tutti; sia il bene che il male, e spero che alla fine io possa diventare come quel silenzio assordante che si ascolta di notte, quando ogni cosa è libera di sognare.
 
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costola
view post Posted on 26/1/2011, 10:39     +1   -1




bellissimo pensiero Zsandor, mi rivedo in certi punti che hai citato.....
 
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[laio]
view post Posted on 26/1/2011, 11:39     +1   -1




bellissime parole Zsandor ... ti ringrazio di esserti così aperto con noi!
certo che c'è molta sofferenza in ciò che hai espresso ...
 
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-Aurora-
view post Posted on 26/3/2011, 15:08     +1   -1




Uhm...il mio obiettivo è la conoscenza. Quindi , di per sè, un cammino che non avrà mai una fine se non sono io ad imporla. Non importa, ci è stat data l'opportunità o meno di provare a "conoscere" e voglio sfruttarla.

Aurora :)
 
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28 replies since 11/10/2010, 21:47   354 views
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