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| I Druidi erano i sacerdoti celtici,che possedevano i segreti della magia e della medicina. Essere un druido richiedeva un addestramento che durava tutta una vita e iniziava quando un ragazzo veniva scelto per il suo carattere spirituale o la sua precoce saggezza. Ci volevano dodici anni o più per raggiungere il primo livello,quello di bardo. Si diceva che i Bardi fossero la memoria della tribù. Essi ne conservavano la storia imparando a memoria centinaia di poemi,di racconti e l'alfabeto segreto degli alberi e creando nuove canzoni e nuove poesie per ricordare eventi attuali. Uno dei loro metodi di addestramento comportava la privazione sensoriale finchè l'ispirazione non veniva dal suo profondo. I periodi senza cibo e al buio potevano durare per diversi giorni. La fase successiva all'addestramento era quello di vate,che prendeva altri dieci anni o più. Il vate studiava medicina naturale,divinazione e profezia e passava attraverso le dimensioni. Era colui che contattava l'altro mondo,specialmente a Samhain e andava nel mondo degli Antenati per cercare la loro sapienza. Si credeva che le anime degli uomini abitassero in questo altro mondo finchè,dopo molti anni,potevano rinascere portando con sè la sapienza accumulata. Il vate praticava la divinazione con l'acqua,le forme delle nuvole,il fuoco e mediante l'aruspicio, l'esame delle viscere e del sangue di una vittima morente. Questo era praticato anche dai Romani. Dopo altri dieci anni di studio,il novizio diventava un druida,consigliere di re,giudice,filosofo e alto sacerdote della tribù. Dopo che la religione druidica ufficiale venne spazzata via nel Galles da Giulio Cesare durante la sua conquista della Britannia,la sapienza entrò nella clandestinità. Molti menestrelli viaggiavano per il paese trasmettendola ad adepti segreti mentre cantavano le vecchie canzoni per intrattenimento. Altri fuggirono in Irlanda dove la tradizione durò molto più a lungo..
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