In prima battuta, avrei delle domande da farti... nel tuo post sei molto vaga e non ho neanche capito esatttamente cosa vorresti sapere.
Comunque, prima di capire quello che ti serve di preciso...
La magia di Sant'Elena esiste in due forme, una di legamento e una di fattura, in cui sostanzialmente cambia soltanto la forma finale.
Legamento
Oh, gloriosa Sant’Elena, madre amatissima del re Costantino, Voi che figlia di re e regina, al monte Oliveto vi recaste per grande amore a Gesù, ascoltatemi. Invoco la vostra potente intercessione per conseguire quello che desidero. Questi tre chiodi del nostro Signor Gesù Cristo, imitazione di quelli che voi possedete, li dispongo come voi li disponeste. Uno l’offro al vostro gran figlio Costantino, l’altro lo getto in acqua(sarebbe meglio una fonte, il mare , un ruscello o un pozzo… xò per chi non può recarsi in nessuno di questi posti può gettarlo anke nel lavandino facendo scorrere l’acqua) come voi lo gettaste in mare per la salvezza dei naviganti, il terzo lo infiggo nell’immagine di (nome della persona) perchè inchiodi il suo cuore, affinchè non possa provare amore per nessuna donna sino a che, per vostra intercessione, non si arrenda ai miei pianti. Se mi verrà concesso quanto chiedo per vostra mediazione, vi sarò devoto per tutti i secoli dei secoli.
Fattura
Oh gloriosa S.Elena madre amatissima del re Costantino, voi che figlia di Re e Regina al Monte Oliveto vi recaste per grande amore a Gesù ascoltatemi. Invoco la vostra potente intercessione per conseguire ciò che desidero. Questi tre chiodi del Nostro Signore Gesù Cristo, imitazione di quelli che voi possedete li dispongo come voi li isponeste. Uno l’offro al vostro grande figlio Costantino, l’altro lo getto nell’acqua come voi lo gettaste in mare per la salvezza dei naviganti, il terzo lo infiggo nell’immagine di ( nome della persona che volete legare) perchè inchiodi il suo cuore finchè non possa ne bere, ne magiare, ne dormire, ne riposare ne in seggiola sedere, ne con donna possa parlare , ne con donna amoreggiare finchè per vostra intercessione non si arrenda ai miei pianti. Se mi verrà concesso quanto chiedo per vostra mediazione, vi sarò tutta la vita la più sincera e devota nei secoli dei secoli.
Ci sarebbe quindi in prima battuta da capire quale delle due versioni hai usato.
Vedo di darti qualche informazione generica.
In ogni caso, se anche avessi usato il Legamento di Sant'Elena, ancor più di altri rituali è un legamento che non assicura né stabilità, né affetto nella coppia che va a creare. È semplicemente quello che è: l'instaurazione di un legame costretto. Di fatti, Sant'Elena è stata santificata come madre, non come moglie... più una suocera che l'amata di un uomo.
Potresti inoltre elencare i materiali usati e precisare se hai cambiato qualche parte del rituale?
Tu hai detto di averci pensato molto bene, ma hai controllato quali erano i rischi e gli effetti?
La persona legata si farà sentire solo quando avrà voglia o bisogno; avvertirà malessere fisico (intestino, stomaco, testa) e psicologico, con peggioramento di umore.
Sul versante di chi compie la legatura, è probabile una sensazione di frustrazione e confusione generale, ma questa è caratteristica di diversi legamenti e dipende dall'incapacità di comprendere quanto sta accadendo.
Dici di aver sognato legamenti frequenti. Cosa intendi di preciso?
Aggiungo per proforma qualcosa riguardo al disfare il rituale.
Non esiste una controfattura ufficiale per questo legamento, però si possono tentare alcune vie:
°La via più semplice è quella di prendere i rimasugli del rito e, in luna calante, purificarli dando loro fuoco, per poi seppellirli o gettarli in un corso d'acqua dolce. Durante il rituale, si deve purificare l'ambiente con un incenso di purificazione (mirra, rosmarino, alloro, ...).
È consigliato chiedere perdono alla Santa, perché disfare qualcosa per cui si è richiesta la sua intercessione è già di per sé una mancanza di rispetto, alla quale si aggiungono il dover bruciare o purificare una sua immagine e dei chidi, di cui è protettrice.
°Se fra i legati deve restare un rapporto, per non avere proprio uno spezzarsi netto, si toglie il chiodo messo nell'immagine del legato e si mette tutto il materiale usato per il rituale sotto sale grosso, coperto da un panno bianco (a contatto con la scatola) e nero sopra. Il tutto da accompagnare con un rito di esorcismo (perché il rituale di Sant'Elena è, a conti fatti, una invocazione di una Santa) da ripetersi in modo mensile sempre in Luna calante. La persona legata risulterà ammansita, ma il rito non sarà del tutto sciolto.
°Se tu fossi cattolica, potresti provare a richiedere al tuo prete dell'olio esorcizzato, una confessione e una benedizione, e lo stesso andrebbe fatto fare anche al legato.