IL TEMPIO DELLE OMBRE - Studio di Magia ed Esoterismo

Principio di Causa-Effetto, Ragionamento sulle meccaniche del Quantum

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view post Posted on 1/6/2013, 08:27     +1   -1
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« Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma. » (Antoine-Laurent Lavoisier)

Ho pensato di aprire questo topic per esporvi alcune mie interpretazioni sul Quantum, nella speranza che suscitino il vostro interesse e non la vostra noia e che sia possibile discuterne assieme.
Credo fermamente nel Quantum: quando parlo di "deità" sono sempre più propenso ad una visione panteistica, ad un dio simile a quello di Spinoza, che è ovunque perché è ogni cosa.
In quest'ottica - e qui emerge la principale discrepanza tra il mio pensiero e quello di Lupus - noi esseri umani siamo particelle o cellule di questo organismo superiore che ci comprende. Proprio come un eritrocita trascorre la sua breve vita trasportando ossigeno dai polmoni ai tessuti, dove lo dissocia per farsi carico dell'anidride carbonica da riportare ai polmoni perché venga espirata, allo stesso modo noi uomini conduciamo la nostra esistenza, con i nostri obiettivi e con i nostri sogni, svolgendo quel ruolo biologico fondamentale che consente al Quantum di sopravvivere. Chissà che anche i globuli rossi, nel loro piccolo, non abbiano sogni, soppressi nel corso di una vita routinaria in cui non si rendono conto di essere al servizio di un sistema biologico superiore. Allo stesso modo, la maggior parte degli uomini non sa di far parte di questo schema e soprattutto il Quantum (a meno che non abbia studiato Medicina :P) non sa della nostra esistenza o, almeno, del nostro ruolo. Un dio superiore ed inconsapevole, dunque, tanto della nostra esistenza quanto dei processi fisiologici che ci regolano, ma che sopravvive grazie al nostro lavoro.
Prendendo spunto dalla Tavola di Smeraldo, "come in Alto, così in Basso", trovo molto probabile un'organizzazione del Quantum simile ad un organismo umano, così come un uomo è dotato degli stessi meccanismi biosintetici, per quanto più evoluti, di una singola cellula che lo costituisce.

E continuando con la similitudine, pensate all'origine dell'Universo, al Big Bang, all'inizio di tutte le cose per il semplice fatto che, non esistendo lo spazio, non esisteva nemmeno un tempo, ovvero un "prima" di quell'evento: quanto è simile, amici miei, quel concentrato di energia primordiale progenitore del Tutto ad una cellula staminale totipotente? Quanto è simile ad una morula, da cui si differenzierà nel grembo materno un essere completo e perfetto? Vi sono meccanismi intrinseci di quelle cellule che, se stimolate, le inducono a riprodursi: non può essere successa la stessa cosa? Nessun dio a scatenare il Big Bang, dunque, nulla di mistico e inspiegabile. Solo, la inevitabile conseguenza di un processo fisiologico.

La riflessione che mi ha colpito è diretta conseguenza di una frase di Lupus: ogni atto magico, prima o poi, si paga. Se si gioca con le energie cosmiche, presto o tardi sarà presentato il conto.
Ho ragionato su queste parole, cercandone un senso. Ed un senso ce lo hanno eccome, ed è facile vederlo ragionando sul Quantum.
Esempio: una cellula che "conosce la Magia" (leggi: sa come funziona il nostro organismo e come influenzarlo) decide di far aumentare la calciuria (concentrazione di calcio disciolta nelle urine). Questo è l'atto magico in sé, ma, come detto, ci sarà un conto da pagare.
Se aumenta la calciuria, diminuisce la calcemia (concentrazione di calcio disciolta nel sangue); la calcemia, però, non può fisiologicamente scendere al di sotto di certi valori, pena la morte dell'organismo. Allora, il corpo prende il calcio da dove è più presente: le ossa. Gli osteoclasti erodono il tessuto osseo, aumentando la calcemia, ma minando la stabilità delle ossa e causando, alla lunga, osteoporosi. L'osteoporosi è una patologia, ma è anche un meccanismo fisiologico "salvavita": tra l'osteoporosi e la morte, l'organismo sceglie l'osteoporosi.
Risulterà ora chiara la citazione di Lavoisier in apertura del topic: se si utilizza un'energia occorre fornire dell'altra. Nel sistema Quantum, nessuna azione è senza conseguenza, se ne paga il prezzo. Ma se il prezzo fosse anche lo scopo dell'atto magico?

Vedo di spiegarmi meglio, illustrando come io concepisco la Magia: la intendo come una perturbazione microscopica dell'energia o dell'ambiente di un piano vibrazionale adiacente al nostro per ottenere risultati macroscopici sul nostro piano. La mia idea è: se impariamo a conoscere bene la fisiologia del Quantum, potremmo agire in modo da non ottenere direttamente lo scopo, ma in modo che lo scopo sia la inevitabile conseguenza delle nostre azioni.
Riprendiamo l'esempio medico: se lo scopo è quello di aumentare la calciuria, l'atto magico deve essere invece indirizzato all'erosione delle ossa da parte degli osteoclasti. La calcemia aumenterà e, per evitare che superi la soglia fisiologica, i reni elimineranno più calcio con le urine. Non si paga un costo, perché l'obiettivo stesso è il costo che il sistema ci impone di pagare.

Spero di essermi spiegato e di non essere stato troppo confusionario. Che cosa ne pensate? So che la mia visione della Magia è molto diversa dalla vostra, ma forse nel Quantum è possibile trovare una radice comune, quel perfetto connubio tra Arte e Scienza che rappresenta lo scopo della mia ricerca.
 
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view post Posted on 1/6/2013, 09:54     +1   -1
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Agente del Chaos

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Non ho mai dovuto googleare tante parole in un solo intervento :)

La lettura é stata estremamente interessante, e quasi tutto quanto hai detto rispecchia anche il mio pensiero. Io ho sempre usato fisica e filosofia, tu usi la medicina, ma se é vero il postulato che il Quantum é il principio-base, si debbono necessariamente trovare conclusioni comuni. È questo intervento ne é dimostrazione.

Dissento solo in un punto, come ben sai, ma sono certo che dopo alcune esperienze converrai con me. Il punto é ovviamente la consapevolezza del Quantum. Quest'eenergia deve essere consapevole di noi, e la prova sta nel fatto che la comunicazione con le Deità e gli Enti é possibile, e le esperienze di tanti utenti anche di questo forum lo possono confermare. Sono certo che farai queste esperienze dirette anche tu... O almeno cercheremo di fattele provare!

Ho poi un dubbio riguardo il concetto di costo magico... La tua teoria é interessante, ma credo vada maggiormente verificata. Magari ci sarà occasione di farlo.

Ti ringrazio davvero per l'ottimo lavoro e gli spunti interessanti.

Lupus
 
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Beroon.
view post Posted on 1/6/2013, 11:07     +1   -1




Complimenti john! :)
Veramente una bella discussione, letta con molto piacere.

Mi piace molto il tuo modo analitico di affrontare la discussione.
 
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view post Posted on 1/6/2013, 14:27     +1   -1
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Grazie Beroon. Piace molto anche a me questo approccio, mi ci muovo piuttosto bene, ma temo che, in ambito esoterico, sia anche il mio principale limite. O, almeno, lo era...è da tempo che il mio censore endopsichico non interviene durante i rituali.

Lupus, conosco le tue posizioni e prendo atto del fatto che l'esperienza potrebbe indubbiamente giovarmi nel comprendere meglio la situazione. Intendiamo le deità in modo profondamente diverso: per te sono quasi un fine da raggiungere; per me non sono più di un mezzo. Adesso scorreranno fiumi di protesta per quel che ho scritto. :P pazienza, me ne prendo la responsabilità: in fondo, sono ancora giovine ed inesperto e sono qui per imparare. Sarei davvero curioso di provare le esperienze di cui parli, perché potrebbero modificare alla radice il mio modo di approcciarmi alla Magia.
Quanto alla disciplina scelta, sono d'accordo con te: ho utilizzato la Medicina perché, in questo caso, mi sembrava più esplicativa. Ma non esisterebbe Medicina senza Biologia, e Biologia senza Chimica, e Chimica senza Fisica. Probabile che, per descrivere il Quantum, nessuna di queste discipline sia più sufficiente o esatta.
 
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view post Posted on 1/6/2013, 14:33     +1   -1
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Agente del Chaos

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Io invece scommetterei che non ci sarà proprio nessuna levata di scudi. Siamo tutto maturi, e le tue idee sono interessanti, ragionate e più che valide, quindi sicuramente tutti potranno tarme giovamento o quantomeno piacere nella lettura.

P.S.: non vedo limiti nel tuo approccio, solo un differente punto di vista.
 
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LilithAnath
view post Posted on 27/8/2014, 20:46     +1   -1




John, ogni volta che ti leggo mi piaci sempre di più. Capisco il fine della tua ricerca e la complementarietà di Arte e Scienza, o Scienza ed Arte, è una magica danza di sottili connessioni che coinvolgono più aspetti dell'esisitenza e del Sapere..mi permetti questo ballo? :P
 
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view post Posted on 28/8/2014, 20:52     +1   -1
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Agente del Chaos

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Apprezzo i giochi, l'umorismo, le battute, la seduzione e via discorrendo. Vorrei solo consigliare come più appropriati i messaggi privati, in modo da mantenere in topic il forum.
 
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LilithAnath
view post Posted on 28/8/2014, 21:46     +1   -1




Hai ragione lupus ma io ti consiglio di non prenderti troppo sul serio dentro la tua introspezione e cerca di lasciarti un po andare. Tolgo il disturbo. L'ironia fa parte della mia vita, tutta la mia vita, questo forum non fa per me, vi saluto.
 
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Alabasdria
view post Posted on 29/8/2014, 12:09     +1   -1




La teoria della farfalla,il concetto del pendolo. Causa ed effetto. E se nel mezzo ci fosse una legge chiamata Illusione. Vi lascio riflettere,ognuno di voi alla parola Illusione avrá una risonanza differente.l'ho ficcata nel posto giusto. P.s.LilithAnath,se ripassi,ti ho scritto privatamente,voglio incontrarti.
 
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view post Posted on 29/8/2014, 13:12     +1   -1
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Agente del Chaos

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CITAZIONE (LilithAnath @ 28/8/2014, 22:46) 
Hai ragione lupus ma io ti consiglio di non prenderti troppo sul serio dentro la tua introspezione e cerca di lasciarti un po andare.

Ti ringrazio: mediterò su questo tuo consiglio.

CITAZIONE (LilithAnath @ 28/8/2014, 22:46) 
Tolgo il disturbo. L'ironia fa parte della mia vita, tutta la mia vita, questo forum non fa per me, vi saluto.

Non tutti i luoghi sono per tutte le persone, e come ho già avuto modo di dire il mondo di internet é pieno di forum. É giusto tu faccia quel che ritieni opportuno per te: che gli Dei ti proteggano.
 
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nameanex
view post Posted on 29/8/2014, 14:01     +1   -1




CITAZIONE (Alabasdria @ 29/8/2014, 13:09) 
La teoria della farfalla,il concetto del pendolo. Causa ed effetto. E se nel mezzo ci fosse una legge chiamata Illusione. Vi lascio riflettere,ognuno di voi alla parola Illusione avrá una risonanza differente.l'ho ficcata nel posto giusto. P.s.LilithAnath,se ripassi,ti ho scritto privatamente,voglio incontrarti.

Per teoria della farfalla intendi dire che un battito di farfalla in Cina provoca una tempesta in America? E con concetto del pendolo?

Scusa la mia ignoranza :P
 
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Alabasdria
view post Posted on 29/8/2014, 15:42     +1   -1




Si quella,l'ho sentita anche io che se una farfalla sbatte le ali qui..tremila persone muiono a new york,il concetto del pendolo,trovo sia un po piú di una teoria,mi viene da pensare al simbolo del Tao in movimento. Pensa al pendolo,al suo movimento,avviene un'oscillazione,a destra,centrale,e a sinistra. Il principio degli equilibri.il centro é il punto di contatto tra le due oscillazioni. Non é possibile,oscillare solo a dx(almenoché non lo tieni fermo e lo fai rimbalzare con la mano,ma é un'intenzione meccanica e non"automatica")o solo a sinistra,deve passare dal centro per conoscere le due oscillazioni. Correggetemi se sparo cavolate,oggi ho due linee di febbre.

Mi sa che devo correggere meccanica con manuale alla parentesi.
 
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view post Posted on 29/8/2014, 16:12     +1   -1
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se ho interpretato bene, mi sa che il concetto del pendolo è assimilabile al principio del ritmo nell'ermetismo
 
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Alabasdria
view post Posted on 29/8/2014, 18:29     +1   -1




Si come descritto nel libro dei tre iniziati.

Ma é estendibile anche al simbolismo del Tao in movimento.
 
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view post Posted on 29/8/2014, 19:41     +1   -1
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Parentesi ludiche a parte (:P), sono interessanti gli sviluppi di questa mia vecchia farneticazione.
E in concetto appena introdotto è nuovo, non lo avevo considerato: ho sempre considerato causa-effetto come una sequenza di eventi lineari; il pendolo (mi rifaccio al Principio del Ritmo del Kybalion, che conosco meglio) implica una sorta di ciclicità, simboleggiata dall'oroboro, ascesa-discesa e quindi in nuovo ascesa. Se tale principio fosse valido e si intersecasse con quello di Causa-Effetto... significherebbe che l'ultimo effetto sarebbe causa del primo (che a sua volta sarebbe causa del secondo e così via).
Per una visione profana ciò sarebbe illogico, perché il tempo è comunemente inteso come lineare... e invece no, è circolare. Basti pensare alle stagioni, per esempio.
E non è forse la caduta del frutto (effetto ultimo della sua maturazione) causa della nascita di un nuovo albero?
CITAZIONE (Alabasdria @ 29/8/2014, 13:09) 
P.s.LilithAnath,se ripassi,ti ho scritto privatamente,voglio incontrarti.

Riferirò, se non dovesse più connettersi.
 
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