| "Molti di quelli che vivono meritano la morte, e molti di quelli che muoiono meritano la vita. Tu sei in grado di valutare, Frodo? Non essere troppo ansioso di elargire morte e giudizi. Anche i più saggi non conoscono tutti gli esiti."
"Uno stregone non è mai in ritardo, Frodo Baggins. Né in anticipo. Arriva precisamente quando intende farlo."
Apro con queste citazioni del mio personaggio preferito: Gandalf, per via dello spessore di fondo che ha, di come è, di ciò che incarna, perché impersona un po' l'ideale dell'ArciMago 😍 Ma lo pongo a braccetto con Elrond... Se dovessi guardare poi Lo Hobbit allora darei preferenza al Re elfico, padre di Legolas, in riferimento alla trilogia cinematografica dove è molto fascinoso, elegante, di leadership, una figura che s'impone ( a tratti un po' troppo enfatizzato nel combattere, ai limiti della Marvel... Ma ci sta, del resto sono Elfi), amo anche Torin ScudodiQuercia... Come razze, nel mondo di Tolkien prediligo sicuramente gli Elfi, vincono a man bassa 😊 Se dovessi preferire un personaggio di iconologia oscura... Sauron lo trovo un po' impersonale, preferisco lo Stregone di Angmar, il boss dei Nove Spettri, invece il drago Smaug stravince tutto! Ioltre mi orienterei direttamente sull'Oggetto su cui si incentra tutto, l'Anello del Potere 😊 alla fine é il discorso del Potere che permea l'intera saga, tutto incentrato sulla famigerata Scelta individuale, dei suoi utilizzi, del "cosa scelgo, perché scelgo, nel mio approccio al Potere", anche per questo mi é sempre piaciuta la saga, perché rispecchia tematiche e drammi universali, di fondo... É come un parallelo fantasy verso la realtà comune di tutti... in altri termini: il Signore degli Anelli è una trasposizione fantasy del melodramma esistenziale umano, nel perseguimento dell'Eucatastrofe finale. Per non parlare poi del respiro epico che emana quel mondo.
Edited by »› Xaèro ‹« - 24/1/2016, 13:58
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