Ok, va bene... abbiamo un Istari naif e una che usa la parola "capiscimia"... se dovessi morire ora, morirei di certo più felice XD
Sono a grandi linee del parere di John (e di conseguenza di quello di LiAn - sei stata soprannominata, spero non ti scocci
), ma mi sento di dover spezzare una lancia (o due) a favore di Nemeanex.
È sacrosanto che in ambito esoterico è meglio non fare esempi su cose che non sono o non si credono tali e che quindi il "facciamo finta che" non è ottimale. Ma è anche vero che non si sa mai con chi ci si rapporta dall'altra parte. Vista l'ottica in cui Bubash sembra affrontare la questione, per lui esiste davvero una differenziazione fra due "schieramenti" di natura (o di energia?) opposta. Mi pare logico, il relazione al suo pensiero, rapportarsi con una risposta che implichi il duale, quindi quel "facciamo finta che", nell'ottica di Bubash, non mi pare scorretto.
Nella mia ottica - che poi è quella di John, di LiAn e dello stesso Nemeanex - è scorretto per gli stessi motivi che avete spiegato voi: non esiste differenziazione, la differenziazione nasce nel pensiero ed è assolutamente individuale e relativa all'individuo. Però insomma... è vero quel che si crede vero. Alcuni pareri sono più illuminati, altri sono meno illuminati... ma non è detto che questi ultimi non funzionino.
Tornando a Bubash...
CITAZIONE
so che viaggiando astralmente puoi conoscere i vari regni della terra e le varie entità,successivamente puoi conoscere anche entità di altri pianeti
Woha,
pianeti?
Ti interessi della corrente typhoniana, o sei arrivato autonomamente ad integrare una dottrina "stellare" nel tuo percorso?
E, in ogni caso, in che termini la integri?
Le entità extra-planetarie, le consideri extra-terrestri (nell'accezione ufologica del termine) o semplicemente entità di piani energetici molto lontani?
Comunque, personalmente ritengo che si possa operare anche senza nomi, purché si sia in grado di canalizzare unicamente una sezione della vibrazione energetica e si sappia, soprattutto, gestire alla perfezione l'energia e il processo di evocazione in sé.
Ma capisco di avere un pensiero un po' "eretico"