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| Riguardo alla grammatica enochiana: sembra essere una "semplice" rilessificazione, quindi la logica che ci sta dietro è quella dell'inglese elisabettiano (Early Modern English). Qui dovresti trovare dei pdf con i testi di Dee "battuti a macchina". Se servono i manoscritti forse riesco ad uploadarli e metterli su un sito di hosting... Non sono a conoscenza della letteratura italiana sull'argomento (in inglese costa tutto decisamente meno), ma posso consigliare i libri di Patrick Dunn ("Postmodern Magick" è più generico; "Magic, Power, Language, Symbol" tratta per bene molti concetti; non ho letto gli altri...) Purtroppo il suo blog non è frequentemente aggiornato, ma c'è del materiale molto interessante. Non mi è piaciuto molto "Enochian Magic for Beginners" di Tyson, mentre "Enochian World of Aleister Crowley" di DuQuette e Hyatt è stato una rivelazione: sostanzialmente tutto quello che ti serve per iniziare è nel Liber Chanokh (che è molto "condensato")... tutto il resto son solo ricami! Mi son tenuto alla larga dai lavori "alla Golden Dawn", per concentrarmi più sul lavoro originale di Dee (mia intenzione era scoprire le origini dell'enochiano e ricevere nuove parole dagli angeli). Magari mi son perso qualche tecnica fantastica, ma son ancora in tempo per rimediare  |
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