IL TEMPIO DELLE OMBRE - Studio di Magia ed Esoterismo

La Liturgia delle Ore, ovvero le Celebrazioni Quantiche

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view post Posted on 1/1/2014, 22:58     +1   -1
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Agente del Chaos

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Finalmente, dopo mesi di sperimentazioni, ho definito lo schema-base della liturgia delle ore pensata per il Quantum

Condivido l'introduzione e la spiegazione con voi, prendendola direttamente dal mio grimorio, per sapere cosa ne pensate.

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INTRODUZIONE
PRESSO OGNI CULTO, fin dagli albori della civiltà, l'aspetto religioso e filosofico hanno rivestito un aspetto fondamentale della vita. Per questo, in ogni cultura, durante la giornata si cercava sempre di ritagliare dei momenti dedicati in modo specifico a questo lato dell'esistenza: ci si prendeva il tempo per meditare, per ringraziare le deità, per riflettere sugli aspetti più elevati della vita.
Anche per il concetto esoterico di Quantum ho deciso di adottare questo importante modo suddividere e in qualche modo santificare la giornata, scandendola con vari momenti di meditazione e studio, ispirandomi alle usanze del passato.
A questo scopo nasce anche questo testo: in esso sono raccolti importanti testi, sia antichi che contemporanei, che hanno ispirato per secoli i pensatori e i ricercatori della verità. In queste pagine sono presenti i Versi D'Oro di Pitagora e la Tavola di Smeraldo di Ermete Trismegisto, le Lame dei Tarocchi e le Tavole del Mutus Liber, i principi del Kabalion e le vie del Bushido, insieme a molti altri testi, citazioni, racconti, preghiere ed orazioni, sia tradizionali che inedite. Tutto questo forma una preziosa raccolta che ha come scopo non solo d'ispirare le meditazioni, ma anche di fornire degli spunti per una crescita interiore e dei consigli per ogni momento della vita.
Infine qualche parola sulla struttura del breviario: questo è diviso in quattro parti: letture, citazioni ed orazioni. Le letture sono concepite per le pratiche canoniche, meglio descritte in seguito, e si alternano tra lunghe, brevi e tavole; le citazioni sono pensate per la celebrazione delle pratiche accessorie, anch'esse descritte in seguito; le orazioni invece sono una raccolta di preghiere selezionate per la celebrazione di varie occasioni e ricorrenze spirituali, come legami tra una coppia, benedizioni, battesimi, lamenti funebri e quant'altro.

LA LITURGIA DELLE ORE
PER COMPRENDERE meglio il concetto della Liturgia delle Ore, è necessario fare una piccola digressione storica sulla sua nascita e sul suo utilizzo. Come già visto, in ogni tradizione si è sempre cercato di dedicare dei momenti ben definiti alla vita spirituale, ma questi momenti vennero definiti e canonizzati solo presso Greci e Romani, che dividevano il giorno in ore temporali.
Questo metodo, ben noto a chi pratica dei rituali esoterici, consiste nel suddividere sia il giorno che la notte il dodici parti, cominciando rispettivamente dall'alba e dal tramonto. In questo modo l'ora prima iniziava all'alba, la sesta più o meno a mezzogiorno, la dodicesima terminava al tramonto, quando iniziava la prima della notte, e così via. Ovviamente con questa divisione le ore di luce hanno durata diversa da quelle di buio, così come le ore d'estate hanno durata diversa dalle stesse ore in inverno.
I Romani inoltre solevano raggruppare le ore in quattro gruppi di tre ore ciascuno, che scandivano la vita lavorativa: nelle città Romane la campana del Foro suonava la prima volta all'alba, poi alla terza ora, quindi per l'intervallo del pranzo alla sesta. Il pomeriggio lavorativo iniziava alla nona e terminava alla dodicesima. Con questa divisione sia i religiosi Romani che gli Ebrei della diaspora organizzavano la loro giornata lavorativa scandendola con dei momenti di preghiera, e questa usanza è stata mantenuta anche dalla chiesa cattolica.
Le ore canoniche di preghiera sono simili per tutti, anche se con piccole variazioni, ed iniziano nell'ultima ora della notte con il Mattutino o Vigilie, seguite nel momento dell'alba dalle Lodi. Nelle chiese orientali questi due momenti vengono raggruppati e chiamati Orthros. Ci sono poi delle celebrazioni minori alla Prima, alla Terza ed alla Sesta ed infine alla Nona. Al tramonto si celebrano poi i Vespri, e un'ora dopo il tramonto, o prima di coricarsi, c'è la Compieta. Infine, trascorsi gli otto dodicesimi della notte, quindi all'ora nona, c'è il Notturno.

LE CELBRAZIONI QUANTICHE
NEL QUANTUM i momenti di preghiera e meditazione sono suddivisi in due gruppi: quelli canonici, e quelli accessori. I primi sono obbligatori ogni giorno, sia lavorativo che feriale, inoltre sono più lunghi ed articolati nella pratica. Questi momenti sono Mattutino, Vespri e Compieta. I secondi invece sono obbligatori solo nei giorni festivi, mentre nei giorni lavorativi sono solo facoltativi, inoltre nella pratica sono più leggeri di quelli canonici. Questi momenti sono Notturno, Prima, Terza, Sesta, e Nona. Vediamo queste pratiche nel dettaglio.


Momenti Canonici

Mattutino
Questo momento raccoglie Vigilie e Lodi, come nelle tradizioni orientali, e si celebra dall'ultima ora della notte fino all'Alba. La pratica del Mattutino inizia con una Lettura, che sarà una di quelle più lunghe, seguita da una breve meditazione incentrata sulla lettura stessa, e si conclude con la celebrazione dell'Alba. Questa ultima parte va celebrata necessariamente all'aperto, rivolti verso il sole che sorge, e consiste nel ringraziare per il nuovo giorno e nell'impegno a viverlo con pienezza e virtù.

Vespri
Questo momento si celebra al tramonto, ed inizia con una Lettura, che sarà una di quelle più brevi, seguita da una lunga meditazione, e si conclude con un breve esercizio a scelta tra divinazione, visualizzazione, o percezione. Riguardo alla divinazione non è necessario spendere altre parole, mentre per visualizzazione e percezione rimando all'ottimo testo Autoiniziazione alla Vecchia Religione di Dragon Rouge.

Compieta
Questo momento si celebra prima di coricarsi, ed inizia con una breve meditazione su una tavola, che si trova tra le letture brevi e quelle lunghe, seguita da una riflessione sulla giornata trascorsa. Per spiegare meglio questo concetto non ci sono parole migliori di quelle dei Versi d'Oro:
Non permettere che il sonno chiuda i tuoi occhi senza aver esaminato tutto ciò che hai fatto durante il giorno. In cosa ho mancato? Cosa ho fatto? Che dovere ho trascurato? Ripercorri le tue azioni dalla prima, senza dimenticarne nessuna. Punisciti per le azioni spregevoli, e rallegrati per quelle virtuose.
Concludi infine la giornata rilassandoti leggendo qualche pagina di un buon libro, non necessariamente a sfondo esoterico, prima di coricarti.


Momenti Accessori

Notturno
Questo momento si celebra quando sono trascorsi gli otto dodicesimi della notte, quindi dall'ora nona, e consiste in una meditazione sui lati più oscuri dell'esistenza in generale, e del proprio io in particolare. Notturno dev'essere celebrato all'aperto, immersi nella notte e rivolti ad est.

Prima, Terza, Sesta e Nona
Questi momenti si celebrano all'inizio delle ore di cui hanno il nome, e consistono nella lettura di una citazione seguita da una breve meditazione su quanto appena letto.
 
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view post Posted on 2/1/2014, 17:07     +1   -1
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Innanzitutto grazie per aver scelto di condividere, dopodiché complimenti hai formulato uno strumanto, se mi è concesso definirlo così, molto importante e maturo.
Personalmente non sono ancora in grado di formulare pienamente un sistema come il tuo, ma ne sento l'esigenza, probabilmente individuero',come già faccio in parte, dei momenti della giornata per le varie pretiche quotidiane, allo scopo di mantenere un filo continuo nella mia spiritualità.
Mi piacerebbe capire e studiare maggiormente il metodo quantum, forse potrei trovarmici, ma è una cosa sacra deciderai tu come, se, con chi e quando condividere.

Comunque, ripeto, complimeni Lupus è uno strumento maturo (credo che comprendi in chesenso).
 
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1 replies since 1/1/2014, 22:58   123 views
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