Mah,
per come sono fatto io... non piacendomi molto il ricorso a stati alterati di coscienza, indotti artificialmente... (la vivo su di me come una sorta di scorciatoia artefatta, che come tale pregiudica la "farina del mio sacco"... e penso che sia meglio operare in integrità d'essere) mi rivedo più in ciò che viene definito come Magia rituale (intesa senza ausilio di droghe e sostanze alteranti) Magia astrale e Alta Magia... Seguo tragitti di stampo più ermetico e sono parecchio interessato all'ascesa in Magia, di stile bardoniano... Per meglio dire, ho un approccio "purista" alla Magia, e tendo a prediligere lo sviluppo di reali poteri e capacità magiche individuali, spostando l'accento su questo prima ancora che su strumenti rituali... con gli strumenti c'è l'enorme rischio di finire col diventarne dipendenti, e così via anche per le entità e via dicendo... è facilissimo smarrire il proprio orizzonte per perdersi in dipendenze fisiche o psicologiche incontrate sul tragitto... gli strumenti che usiamo rischiano a volte di possederci, invece vanno visti come un mezzo, per il fine... se perdiamo questo criterio restiamo imprigionati nella selva... usare le cose, per un intento, per un fine, senza venirne usati... anche se qui il discorso diviene relativo a quello che intendiamo come fine.
Idealmente, come interesse primario, sono volto all'evoluzione/potenziamento del mio essere magista, in quanto tale... e meno dipenderò da mezzi esterni meglio sarà... (più posso contare solo su me stesso, senza necessariamente ricorrere ad aiuti esterni, meglio é) Precisando poi che amo anche la ritualità, certi tipi di oggettistica, ho anche un gusto estetico e formale per la Magia... Mi interessa la sua conoscenza in senso lato, apprezzo la ritualistica, la talismanica, la divinazione... MA per essere davvero soddisfatto, devo riconoscere a me stesso una reale evoluzione personale intesa come capacità, doti della mia persona. Ci sono più modi di fare Magia e io mi ritrovo maggiormente in un discorso simile.
Ecco perché provo un richiamo fortissimo per le tematiche di meditazione, visualizzazione, concentrazione, sviluppo di poteri ESP, Psicocinesi (in senso generale, con le sue varie microcategorie) padronanza degli Elementi avanzamento sui piani Mentale-Astrale-Fisico etc etc etc e più in generale lo sviluppo del Mago in senso bardoniano.
Sviluppo del -proprio- potenziale, magico.
Quello che intimamente mi appaga di più é la "completezza-pienezza" del magista, di sua facoltà... Potere si, ma scaturito principalmente dalle sue capacità, abilità personali. Tanto più questo avviene, tanto più sono soddisfatto di me stesso. Devo poter guardarmi e constatare che quel che ho compiuto, é dovuto più alla mia abilità intrinseca, che ad altro.
Fermo restando poi lo sbattone che comporta il discorso... Ben vengano mezzi e modi per risparmiare energia e fatiche, eh, ben vengano, io stesso son sempre in cerca di amplificatori, canalizzatori, strumenti magici di protezione e propiziazione... la strumentistica mi interessa...
Ma poi? Se non voglio prendermi in giro da solo, sono più appagato da risultati che dipendevano da aiuti esterni, oppure dalle fatiche della mia volontà, tradotta in sforzo-motore?
Quindi ancora: sono più fiero e soddisfatto del mio stato di magista, se spogliato di ogni mezzo, svestito di ogni ausilio esterno, oppure il contrario?
E' un pò come il solito discorso di scegliere ciò che è più facile, rispetto a ciò che è più faticoso.
Posso anche accontentarmi (magari anche tanto) di risultati -anche bellissimi-... Ma alla fine il bisogno -più autentico-, é l'essere fiero di me stesso, in sincerità con me stesso, nel riconoscermi causa unica o primaria dei miei successi e spuria il più possibile da altre agevolazioni estrinseche, artificiali.
Più sono la causa prima dei miei risultati... e del mio essere... meglio è.
Un approccio mentale, da purista.
E' un po' come questa similitudine: Se io sto correndo, e arrivo vincendo al traguardo... Sarò più contento di me sapendo che ho vinto, di sole mie forze, piuttosto che per aver usato incentivi-scorciatoie come doping, o protesi robotiche potenzianti nelle gambe, o artifici vari che in qualche modo mi abbiano semplificato la vittoria.
Edited by › Xaèro ‹ - 1/2/2016, 15:31