[laio] |
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| non so come si fa a parlare di questo libro ...
posso dirvi che non ho mai letto niente di scritto così bene. né ho mai letto niente di così atroce.
ecco può rendere l'idea il fatto che il libro è stato pubblicato per la prima volta in Francia nel 1961. ritirato dal mercato e messo al macero. solo nel 1999 è stato finalmente ripubblicato.
fa male. tanto.
l'inizio della storia è la gelosia della piccola Marceline per la sorella Mauda: amante di loro padre. ed è solo l'inizio.
ora come abbia fatto Genka a scrivere una storia del genere senza usare una sola parola volgare, creando una vera e propria poesia in prosa e scrivendo uno dei libri più complicati e dolci mai letti ... questo non ve lo so spiegare ...
mentre lo leggi la storia ti si crea sotto gli occhi ... lui riesce a narrare una storia che non è accaduta ... ma che accade mentre la si legge ... in cui sparisce la distinzione fra pensiero e parola, in cui la natura stessa è partecipe attiva delle emozioni dei protagonisti, in cui le voci della gente, dei vivi e dei morti completano la narrazione.
ecco come inizia.
"un punto si chiuse nell'occhio del silenzio. Quel giorno. Quasi subito, non appena il treno era partito, la biancheria si mise a sbattere e quello fu il primo temporale prima dell'estate.
Il punto si ingrandì. Non veniva dritto sulla valle come un aeroplano o come i minuti; vacillava forse? No, invece, sembrava che ballasse: ballava.
Misericordia ... seguiva il tracciato della strada? A saperlo, a saperlo ... e non era che ora faceva quasi notte? Dissero che, fuggendo la zona in cui il fulmine si sarebbe abbattuto, proseguì, sorpassato dai carboni tragici del temporale; sperava di trovare qui la sicurezza del grano verde (già livido), poi gli alberi,poi, dietro, le bicocche di Querlas.
Esplicito ci fu un lampo. Il lampo fece il punto, sistemò la cosa: due figure. Uomini. O meglio: un uomo e una ragazza. La coppia originale.
La coppia: lui brizzolato, lei bionda. Bionda esagerata. Diciassette, quindici anni: anzi,sedici.
Correvano, scappavano dalla pioggia. Con delle falcate larghe. Ah! Le gambe di Marceline litigano con il grano pubere!
I demoni ... sorridevano come noi."
consigliato a chi ha la sensibilità per capirlo e la forza per sopportarlo.
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