Ciao Mistica, mi fa piacere che tu la abbia riaperta: cosi possiamo continuare il discorso a mesi di distanze portando magari altri esempi/pensieri nel mentre maturati.
Ora rispondendo al tuo spunto... La questione della tradizione religiosa è un pò articolata...
Io ti rispondo partendo dalla tradizione sciamanica.. per poi arrivare al resto...
Vi sono una marea di approcci allo sciamanesimo... eppure si possono distinguere in due tipi fondamentali:
- Sciamanesimo che fa uso di strumenti
- Sciamanesimo che non fa uso
il primo modus operandi (che poi è anche il più diffuso) basa molto del suo "fare" sull'induzione di stati particolari nello sciamano tramite l'uso di suoni/strumenti/sostanze e/o sull'uso/conoscenza delle erbe per poter agire/operare sul corpo delle altre persone.
Il secondo modus operandi (meno diffuso, ma comunque presente) è più astruso/astratto. Questi conta in toto sul lavoro personale dello sciamano su se stesso per poter ottenere (a propria discrezione) l'accesso agli stati che il primo tipo di sciamanesimo raggiunge tramite i su citati suoni/strumenti/sostanze. Opera sulle altre persone NON a livello fisico, ma a livello esclusivo del "se superiore" andando ad operare solo a livello energetico. Di fatti lo sciamano che agisce in tale misura non va mai contro quella che è la "predestinazione" nella vita di un individuo... ma agisce solo per garantire la corretta strada nel percorso.
Ora lo sciamanesimo è probabilmente la tradizione più antica attualmente conosciuta.
Si è a lungo (e anche oggi non è sconfermato) idealizzato/supposto che dallo sciamanesimo sono nate poi le altre tradizioni.
Qua il nocciolo... Nessuna (almeno di quelle che ho avuto modo di studiare/approfondire) ha accolto l'idea del "secondo modus operandi" dello sciamanesimo... tutte si sono rifatte al primo tipo di tradizione sciamanica... e hanno quindi inserito dei paletti per far si che si creasse un identità comune... per "indurre" nelle persone un certo stato emotivo.. e quindi dar loro una possibilità di confronto...
Questo perché l'innovazione della "religione" è quella di portare l'arte alla portata di tutti..
Perché, come traspare in modo poco esplicito lo sciamanesimo non era/è per tutti. Il secondo modus operandi poi era/è davvero per pochi... mentre il primo è talmente "comune" che alcuni studiosi si sono soffermati a capire perché fosse tanto diffuso arrivando a riassumere in alcuni tratti le caratteristiche di questo tipo di sciamanesimo..
Ora mi fermo qua con le "ricostruzioni" e arrivo a rispondere a questo:
CITAZIONE
itengo possibile bypassare alcune "regole" e utilizzare alcune conoscenze antiche
Non è mai bypassare.. è sempre "cambiare/adattare" alle mutate esigenze del periodo storico in cui si vive (tanto per fare il pignolo
)