Candele viola

Ciao LordA92, ultimamente sto ascoltando e seguendo molto di più la mia voce interiore (se vogliamo chiamarla così) che mi ha permesso di fare molti progressi. Non ho più scritto qui perchè si tratta di un percorso difficile, ma mi sono resa conto che a volte la forma è più superflua di quello che sembra, conta di più quello che abbiamo dentro, a cui attingiamo, per cui la meditazione si può fare anche senza candele e senza incensi, se uno vuole . Fatta questa premessa, sarò felicissima di leggere il papiro, quindi se vuoi mandarmelo ne sarò molto contenta.

ciao,

innanzitutto devi valutare cosa vuoi fare. Il bianco essendo l'unione dei colori sono considerate generalmente sempre valide. Il bianco ricorda infatti il colore lunare. La Luna infatti è il pianeta più vicino a noi, di conseguenza in astrologia si dice che nulla accade qua giu senza che sia la luna a volerlo di lassù. Questo proprio perché tutti i raggi provenienti dal cosmo e dagli altri pianeti entrano nell'orbita lunare prima di approdare alla terra. Si potrebbe dire che la Luna convoglia tutte le potenzialità provenienti dal cosmo, tutte le forze, tutte le frequenze. Cosi fa la candela bianca.
Invece la candela viola raggruppa in se le frequenze saturnine. Infatti, come spiego (meglio) nei miei corsi il viola è il colore di saturno che sappiamo rappresentare il limite oltre il quale non si va. Quindi la candela viola sarà usata quando vorrai attrarre a te le potenze saturnine, al sabato, a mezzanotte tipicamente.

Ma, tutto ciò ha un ma. Il ma è questo: la candela di per se non conta perché la luce che emette non prende il colore dalla candela stessa, ma dalla fiamma. Infatti una candela viola farà una luce bianca tanto quanto la candela rossa o bianca. Giusto?
Sarà dunque molto meglio che la candela sia viva e non morta, dunque fatta di cera d'api e non di paraffina; questo servirà molto più che usare una candela colorata perché la cromoterapia, quindi l'uso mirato dei colori, non dipende dall'apparecchio che emette luce ma dalla luce stessa. Dovrai eventualmente far si che la luce emessa sia viola, magari con un vetro debitamente colorato davanti alla candela.
Ma, come dico, ha molto più valore che la fiamma dunque il fuoco scaturisca da una fonte di vita (cera d'api) non di morte (paraffina - petrolio).

Per quanto riguarda il colore viola, spiegato appunto la sua appartenenza al pianeta venere, è vero che viene considerato il colore della magia in generale. Questo proprio perché saturno, il pianeta di confine, rappresenta il limite di ciò che è reale e fisico (l'universo fino a saturno) da ciò che non è più reale o materiale e che sfugge ai 5 sensi (l'universo oltre saturno).

Ho cercato di stringere..
Spero di essere stato abbastanza chiaro.

ciao
Paolo

Ciao Paolo (spero di poterti chiamare così, nel caso dimmelo che mi correggo subito), ho letto con molto piacere ed interesse il tuo post. Sono appassionata di Astrologia da moltissimi anni, anche se ultimamente l'avevo un po' lasciata da parte, ma sinceramente non avevo mai visto fare questi abbinamenti tra pianeti e colori, né tra pianeti e altro a dire il vero, ho decisamente ancora molto da imparare. Ti ringrazio delle tue spiegazioni, che sono chiarissime.

Sono contento che il tuo interesse verso l'arte esoterica regina per l'occidente stia rinascendo, e non rimanere stupita per quello che scrivo perché è astrologia vera, non le solite cose lette su libri di "new - astrologia"

Se per caso ti interessa e sei qui vicina sappi che ad ottobre farò partire la scuola di astrologia di questo tipo, uno per Bassano del grappa ed uno per Trento. Se vuoi info basta chiedere.

a presto e, si, puoi chiamarmi Paolo, mi chiamo cosi
Paolo

Ciao Paolo, sei molto gentile ma purtroppo vivo abbastanza lontana e la mia situazione familiare almeno per ora mi impedisce di viaggiare.
Magari più avanti deciderò di fare questa esperienza, anche perchè ho l'impressione che le mie conoscenze siano un po' datate ormai (anche se cerco di mantenermi aggiornata).