IL TEMPIO DELLE OMBRE - Studio di Magia ed Esoterismo

Legamento Sant'Elena, Già fatto...

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view post Posted on 28/6/2015, 18:55     +1   -1
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Agente del Chaos

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Ho letto con interesse la discussione, mi astengo come di consueto dai giudizi morali che non competono a nessuno oltre che a te stessa, e provo a dire la mia.

L'efficacia di un rituale dipende anche e soprattutto dal potere di chi lo pratica, quindi non stupirti se agli inizi non hai smosso istantaneamente le montagne. Mi asdocio inoltre alle considerazioni che altri hanno fatto su volontà e confusione tua, e libero arbitrio suo.

Quel che ti consiglierei é un giro di carte fatyo da qualcuno che conosce il fatto suo per capire la situazione, quindi decidere se attendere o rafforzare il rituale.
 
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pascal123
view post Posted on 1/1/2016, 18:58     +1   -1




Ciao Ifigenia, alla fine come è andata? non ci hai più aggiornati
 
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FuiDemonia
view post Posted on 6/12/2017, 13:29     +1   -1




Mi piacerebbe dare , come primo apporto a questo forum, la mia opinione e esperienza con questo tipo di "legamento". Fermo restando che, eticamente, il libero arbitrio non si viola, ma è un discorso ampio e spesso contradditorio, tutte le cose dette o meglio scritte su internet su questo temutissimo legamento sono castronerie. Tutto questo terrorismo psicologico è ridicolo, io non conosco una sola persona che lo abbia provato, conosco solo gente che , come spesso succede , ha la famosa " cugggina" ( come il famoso cugggino che lavora alla polizia postale, che è carabiniere, poliziotto ecc ecc, che hanno tutti) che lo ha provato e che si è ritrovata a girare la testa a 360° e si è trovata con un paio di fave in mano, ovvero niente uomo ma solo tormento e distruzione.
Ragazzi, questa è Santeria. E si seguono regole precise. Non puoi buttare un paio di chiodi su un santino e pretendere che arrivi l'uomo a casa con le pive nel sacco. Si fanno offerte, si stabilisce un legame con il santo, che poi in realtà non è propriamente il santo, si prega, si esegue il rito esattamente come è fatto e si continua a offrire e pregare. Si fa un altare. Si rispetta, si prega, ci si fida. Se non si fanno queste cose, esattamente come vanno fatte.. Campa cavallo che l'erba cresce.
Ma nel 2017 non si possono perpetuare simili sciocchezze. In America, questi riti sono praticati con la naturalezza con cui si fa colazione la mattina. L'uomo mi vuole lasciare? Chiamiamo il santo e finisce la storia. Personalmente non ho mai fatto questo rituale, ma ho avuto esperienza di santeria e hoodoo, pur rendendomi conto che non è assolutamente il mio percorso.
Ma posso dire con assoluta certezza che costruire un rapporto con il santo, con il loa, con l'entità.. è alla base di tutto.
Per chiunque si appresti a leggere questo messaggio, cercando informazioni sul legamento, e so che ce ne sono a pacchi di persone così.. Non fate tragedie inutili. Non vi fate problemi che non esistono. Studiate la tradizione che vi apprestate a praticare, perchè va rispettata, stabilite un legame e fate ciò che va fatto. Alla peggio non succede nulla.
Poi, i legamenti, fosse pure quello di San Eustachio ( non esiste, sto ironizzando XD) si sa, sono eticamente sbagliati, non è giusto, è cattivo.. Ma la gente continua a farli, a volerli fare, a cercare come farli.. Quindi tanto vale che le cose vengano dette per come sono.
 
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view post Posted on 6/12/2017, 14:16     +1   -1
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Sono d'arccordissimo tranne sul fatto che non succede nulla alla peggio...
A qualsiasi azione (anche se non funziona) corrisponde una reazione, quindi anche un rituale fallito ha un peso, a volte molto più gravoso di un rituale ben riuscito.
 
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FuiDemonia
view post Posted on 6/12/2017, 15:06     +1   -1




CITAZIONE (Omakai Sin’ahlahsum @ 6/12/2017, 14:16) 
Sono d'arccordissimo tranne sul fatto che non succede nulla alla peggio...
A qualsiasi azione (anche se non funziona) corrisponde una reazione, quindi anche un rituale fallito ha un peso, a volte molto più gravoso di un rituale ben riuscito.

Ma sai cos'è.. qualche chiodo sull'immagine e qualche parola tratta da qualche traduzione fatta male, perchè il 90% delle volte sono fatte male, non fanno un rituale. Se vogliamo credere a questo legamento, decidiamo di credere alla santeria, se crediamo alla santeria crediamo anche che il santo possa anche scegliere , deliberatamente, di non aiutarci. Quindi non succede nulla. Può non aiutarci perchè non si sente legato a noi o perchè crede che quello che stiamo per fare non sia giusto per noi, se magari abbiamo stabilito un legame.
Funziona così.
Non possiamo applicare le regole Druidiche alla Goetia esattamente come non possiamo applicare le regole della stregoneria tradizionale alla santeria o al mondo hoodoo. Ecco perchè non credo che una tizia qualsiasi domani si sveglia, fa o crede di fare, il legamento di Sant'Elena e si ritrova uno stalker dietro casa. E' veramente alla stregua di una leggenda metropolitana.
 
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view post Posted on 6/12/2017, 16:20     +1   -1
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E' la volontà che fa il rituale.
Già solo il desiderare qualcosa è spesso pericoloso.
 
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FuiDemonia
view post Posted on 6/12/2017, 16:28     +1   -1




CITAZIONE (Omakai Sin’ahlahsum @ 6/12/2017, 16:20) 
E' la volontà che fa il rituale.
Già solo il desiderare qualcosa è spesso pericoloso.

Su esperienza personale devo dissentire.. Ho desiderato e ritualizzato il ritorno sentimentale con una persona, persona che razionalmente chiunque reputerebbe dannosa per me, per la mia crescita e il mio quotidiano.. Tutti mi dicevano "attenta a ciò che desideri, potrebbe avverarsi".. Ebbene, è accaduto l'esatto opposto, ogni barlume di contatto e legame con questa persona è finito e adesso a stento forse ci faremo gli auguri di buon anno. Questo è.
 
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view post Posted on 6/12/2017, 16:35     +1   -1
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Si non per forza deve andare per il verso giusto....potrebbe essere stato proprio il desiderare di tornare con lui il battito di farfalla che ha scatenato il definitivo allontanamento....
Mai provato a ragionare in termini opposti? Desideri tanto una cosa, e ti si allontana sempre di più e non si avvera.
O si avvera ma nel modo peggiore di tutti...

Adesso, non son qui a dire che il pensiero impuro fa il peccato, ma certe persone potrebbero già soltanto con un desiderio reiterato far succedere qualcosa...che magari il loro subconscio nemmeno vuole.
Semplicemente determinate cose andrebbe EVITATE.
 
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FuiDemonia
view post Posted on 6/12/2017, 16:39     +1   -1




CITAZIONE (Omakai Sin’ahlahsum @ 6/12/2017, 16:35) 
Adesso, non son qui a dire che il pensiero impuro fa il peccato, ma certe persone potrebbero già soltanto con un desiderio reiterato far succedere qualcosa...che magari il loro subconscio nemmeno vuole.
Semplicemente determinate cose andrebbe EVITATE.

Puoi spiegarmelo? nel senso, in che modo il mio forte desiderio di ritorno con una persona avrebbe portato ad avverare il contrario? e cosa intendi per certe persone?
Te lo chiedo davvero per capire. Perchè ad esempio, se così fosse, ogni tipo di rituale volto ad ottenere qualcosa perderebbe di valenza.
 
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view post Posted on 6/12/2017, 16:47     +1   -1
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Ogni rituale volto ad ottenere qualcosa porta a qualcosa.
Che il rituale riesca o meno.
Il pensiero e ancora di più il desiderio (che è molto vicino all'ossessione, che diventa presto schema mentale e infine mostro) sono creazione. Sono vibrazioni che sul piano del pensiero/sogno diventano realtà. Li su quel piano sono reali. Se la persona ha abbastanza forza, energia, volontà o capacità può far avvenire delle mezze cose. Il rituale è l'archetipizzazione di questo pensiero o desiderio. Gli archetipi lavorano sul subconscio (Che non possiamo capire) e sono quindi molto più potenti del desiderio fine a se stesso.
Ci sono persone più portate a far avvenire facilmente le cose desiderandole o attraverso rituali, sono persone con una capacità innata di visualizzare e con una volontà salda dovuta a qualche motivo naturale o causata al loro tipo/stile di vita.

Un rituale che va storto porta spessissimo, soprattutto quando c'è dietro un desiderio che rischia di sfociare in ossessione, ad ottenere l'esatto contrario di quel che si chiede. Una vibrazione/pensiero sbagliato nell'Akasha/Tenebra/etere/Kia chiamalo come ti pare a seconda della tradizione tua, porta facilmente a cose non volute, opposte o che non si desideravano veramente.

Spero di esser stato abbastanza chiaro.
 
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FuiDemonia
view post Posted on 6/12/2017, 16:50     +1   -1




CITAZIONE (Omakai Sin’ahlahsum @ 6/12/2017, 16:47) 
Ogni rituale volto ad ottenere qualcosa porta a qualcosa.
Che il rituale riesca o meno.
Il pensiero e ancora di più il desiderio (che è molto vicino all'ossessione, che diventa presto schema mentale e infine mostro) sono creazione. Sono vibrazioni che sul piano del pensiero/sogno diventano realtà. Li su quel piano sono reali. Se la persona ha abbastanza forza, energia, volontà o capacità può far avvenire delle mezze cose. Il rituale è l'archetipizzazione di questo pensiero o desiderio. Gli archetipi lavorano sul subconscio (Che non possiamo capire) e sono quindi molto più potenti del desiderio fine a se stesso.
Ci sono persone più portate a far avvenire facilmente le cose desiderandole o attraverso rituali, sono persone con una capacità innata di visualizzare e con una volontà salda dovuta a qualche motivo naturale o causata al loro tipo/stile di vita.

Un rituale che va storto porta spessissimo, soprattutto quando c'è dietro un desiderio che rischia di sfociare in ossessione, ad ottenere l'esatto contrario di quel che si chiede. Una vibrazione/pensiero sbagliato nell'Akasha/Tenebra/etere/Kia chiamalo come ti pare a seconda della tradizione tua, porta facilmente a cose non volute, opposte o che non si desideravano veramente.

Spero di esser stato abbastanza chiaro.

Penso di aver capito cosa intendi. Nel mio caso, so di aver ritualizzato con sfiducia verso la pratica in sè ( ho provato a seguire una tradizione che non mi appartiene) e spesso ero combattuta su quello che facevo. Mi riservo comunque di riprovarci seguendo qualcosa che sento davvero mio e con più fiducia nelle mie capacità.
 
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view post Posted on 6/12/2017, 20:53     +1   -1
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Che tu abbia fatto con sfiducia il rituale già la dice lunga. Quando si fa un rituale, per la buona riuscita dello stesso, bisogna avere totale fiducia nel rituale.
Se ci sono dei dubbi sempre meglio lasciar perdere tutto e cercare un rituale diverso.
Il rituale si costruisce giorno per giorno, attraverso le meditazioni e l'impegno costante. E' una pietra alla volta che si mette per costruire il proprio tempio interiore. Nulla servono i gingilli esteriori se non ci sono salde mura nel proprio spirito.

Generalmente fare un rituale senza averlo interiorizzato è semplicemente deleterio, e permette di ottenere solo risultati parziali, pastrocchi o peggio il contrario di quello per cui il rituale è stato praticato.
 
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