| Voglio aggiungere qualcosa sulle Qliphot a riguardo della operatività con queste entità , "lavori" che il mago può effettuare anche come studio . Bisogna sapere che queste forze sono contattabili per quelle menti forti che hanno potuto sperimentare almeno un discreto controllo del pensiero durante una operazione volitiva. Trattare i qliphot, significa avere a che fare con forze non bilanciate, che possono in fase operativa esercitare nella mente dell'operatore un tentativo di intrusione inversamente proporzionale alla sua stessa capacità di controllo mentale . Più sei in grado di controllare la mente , meno attacchi subisci. Ad esempio nel caso di contatto con un qliphot con influssi del pianeta Marte, la mente dell'operatore potrebbe sentirsi invadere da un forte e concreto istinto alla violenza. Da quanto esposto , pare chiaro che anche un operatore esperto userà una certa "accortezza" a qualunque forte emotività in fase operativa. Non bisogna lasciarsi prendere la mano. Capacità di controllo dunque è necessaria per la sperimentazione operativa. Ognuna di queste forze, ha una rappresentazione simbolica che varia a seconda della tradizione, esistono tuttavia delle immmagini assolute che soddisfano alla evocazione in maniera ottimale. C'è da ricordare che si va a contattare esseri inferi che si collocano sotto la sfera umana. L'uomo che contatta queste forze si trova già ad un livello evolutivo superiore, dunque per la Qliphot è un privilegio avere commercio con l'uomo. Alcuni simboli sono:
:Una schiava bellissima, con evidenti segni di frusta su tutto il corpo; attributi:induce al masochismo,alla passività,all'inerzia. Colore:bianco perla.Pianeta Luna negativa.Il colore come sfondo immaginativo.
: Un uomo nudo bellissimo, dai capelli castani,statura media, corporatura atletica, con una frusta con manico argento nella mano destra, fallo eretto. Attributi: ha potere sul sadismo maschile,concede potere di sottomettere le persone e farle diventare schiave sessualmente e psicologicamente a chi lo evoca. Colore rosso scuro. Pianeta Marte negativo.
: Un uomo di grande statura, con viso e tratti da maiale, indossa indumenti sporchi e male odoranti. Attributi: Spirito di avarizia ma può concedere vincite al gioco e introiti inaspettati di denaro. Colore nero.Pianeta Saturno negativo.
In orario notturno , in luogo sereno e tranquillo, una stanza dove poter rimanere non disturbati, ci si libera degli indumenti. Non bisogna tracciare cerchi protettivi, non serve. Si cerca di rappresentare immaginativamente una figura qliphot, davanti a se a tre metri circa di distanza di fronte. Si visualizza tale entità sempre più realmente , coagulandone l'essenza materiale nel luogo ove si opera. si continua lo sforzo immaginativo fin tanto che la figura comicia ad animarsi cioè svegilarsi e muovere autonomamente, come rappresentazione dellla nostra volontà che l'ha coagulata, si noterà che sebbene l'entità si muova , non si sposterà dal posto in cui è stata evocata. Si comprenderà dunque che il vero cerchio esoterico è la "circonferenza della scatola cranica" che racchiude "il mago operante" (la volontà) e il triangolo entro il quale l'evocazione si compie è la facoltà del mago di coagulare secondo le direzioni dello spazio nel piano terrestre, l'essenza astrale delle entità che intende evocare. Questi esseri mono o bidimensionali non sono gli elementali della tradizione magica, questi ultimi infatti appartengono e rappresentano parti costituenti l'organismo individuo e ne integrano e completano il microcosmo globale. Adesso l'operatore vede che la propria figura immaginativa si muove autonomamente. A questo punto l'operatore cerca di stabilire un contatto telepatico con l'entità, facendo una richiesta specifica a fronte di una offerta in cambio(una candela, del liquore, dei fiori,etc.), in accordo con la legge universale del "dare per avere" affinchè lo scambio astrale avvenga. Quando si sente che il contatto è avvenuto(uno stato di coscienza,logo-immagini che compaiono come flash,suoni o vocipercepite con l'orecchio astrale,etc.)e l'operatore è sicuro di avere stabilito un dialogo interdimensionale, si esprime sinteticamente la richiesta tramite ologrammi immaginativi che ne esprimono il concetto.Si passa subito dopo a congedare l'entità per rimandarla nei suoi stati dimensionali consueti; l'operatore innanzi tutto presenta all'entità l'offerta (accende le candele,o versa il liquore nei calici,o altro) e poi, in un lampo interrompe il contatto psichico che lo collega all'entità, muove la testa di fianco o scaccia l'immagine creata pensando a cose di altra natura o compie atti che comunque staccano subitaneamente le forme pensiero precedenti. Il Qliphot, a questo punto, viene precipitato nella sua dimensione e da lì può agire per portare la richiesta a compimento. Questi qliphot hanno tutto l'interesse ad esaudire la richiesta fatta, in quanto sperano in un prossimo contatto con l'operatore, che si tradurrebbe per loro in altrettanti nutrimenti energetici , sempre graditi.
Questo è quanto.
|
