IL TEMPIO DELLE OMBRE - Studio di Magia ed Esoterismo

Analogie fra diritto e magia

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nameanex
view post Posted on 24/1/2014, 13:56     +1   -1




Buongiorno a tutti, ho realizzato studiando approfonditamente diritto ed economia che, alla fin fine, le caratteristiche della magia si assomigliano per certi versi alla materia ed ho creato alcuni paragoni che mi piacerebbe potervi mostrare



Atto magico: un atto magico è un’azione attraverso cui la volontà riesce a smuovere determinati tipi di energia su un certo piano, con conseguenze che influenzano tutti gli altri in minima o massima parte.
Caratteristiche degli atti magici
Tutti gli atti magici sono irretroattivi. Questo significa che valgono per i casi futuri a quando sono stati messi in atto.
Tutti gli atti magici sono specifici ad un certo caso e più sono conformi ad un caso particolare più hanno azione su di esso.
Gli atti magici vengono tratti da delle fonti, disposte in modo gerarchico.
Conseguenza diretta di ciò è il fatto che un atto magico di un certo livello per essere neutralizzato deve andare a scontrarsi con un atto magico di pari o maggiore livello.
Inoltre fra due atti magici dello stesso livello e di stesso fine, vince quello che è stato fatto più recentemente.

Le fonti degli atti magici sono in ordine gerarchico:
1-leggi universali
2-studio della natura e degli avvenimenti (conoscenza)
3-istinti naturali

LE LSETTE LEGGI UNIVERSALI

◦ La Legge della Vibrazione sostiene che tutto vibra e nulla rimane fermo. Le vibrazioni alla stessa frequenza risuonano una con l'altra, perciò le energie simili si attraggono. Tutto è energia, compresi i tuoi pensieri e ciò che collega il tuo computer a internet. Concentrarti continuamente su un pensiero o un'idea particolari attrarrà le vibrazioni corrispondenti. Come applicarla: concentrati sulle cose che vuoi invece di quelle che non vuoi.
◦ La Legge della Relatività recita che nulla è ciò che è finché non la metti in relazione a qualcosa. Il punto di vista è determinato dal termine di paragone dell'osservatore. La natura, il valore o la qualità di qualcosa può essere misurata solo in relazione a un altro oggetto. Come applicarla: esercitati ad analizzare la tua situazione in relazione ad altre peggiori della tua, e ti sentirai meglio.
◦ La Legge della Causa e di Effetto indica che ad ogni azione, corrisponde una reazione uguale e contraria. Ogni causa ha un effetto, e ogni effetto a una causa. Come applicarla: pensa a ciò che vuoi e agisci in modo da ottenerlo.
◦ La Legge della Polarità dice che ogni cosa ha il suo opposto. Caldo-freddo, Luce-tenebra, Alto-basso, Bene-Male. In assenza del suo contrario, nulla può esistere. Gli opposti sono ciò che rendono possibile l'esistenza. Se ciò che non sei non coesiste con ciò che sei, potresti non trovare te stesso. Perciò non criticare e non biasimare ciò che non sei o ciò che non vuoi. Come applicarla: cerca sempre il buono nelle persone e nelle situazioni. Nella tua vita avrà più peso ciò su cui ti concentrerai.
◦ La Legge del Ritmo recita che tutto ha il suo ciclo naturale. Le maree salgono e scendono, la notte segue il giorno e la vita si rigenera. Ci sono momenti belli e momenti brutti, ma nulla rimane com'è. L'unica cosa costante è il cambiamento. Sapere che tutto passa è una perla di saggezza sul ritmo della vita.
◦ La Legge della Gestazione sostiene che tutto ha bisogno di tempo per manifestarsi. Tutte le cose hanno un inizio e prendono forma grazie all'aggiunta di energia. I pensieri sono come semi piantati nelle nostre fertili menti, che sbocciano nella nostra esperienza fisica se sapremo nutrirli.
◦ La Legge delle Trasmutazione dice che l'energia entra ed esce dalla sua forma fisica. I tuoi pensieri sono energia creativa. Più ti concentrerai sulle cose che vuoi, più saprai utilizzare il tuo potere creativo per utilizzare quella energia e trasformarla in risultati concreti. L'universo risponde ai tuoi pensieri.

Un incantesimo derivato direttamente da una di queste leggi, avrà quindi un ampio potere.
Per conoscere queste leggi ed applicarle la parola fondamentale è RAGIONE

STUDIO DELLA NATURA E DEGLI AVVENIMENTI

Gli atti magici che derivano dalla conoscenza del mondo esoterico e dell’occulto sono molto potenti, anche se essi si sottomettono alle leggi universali e sopraffanno gli incantesimi istintivi.
Per riuscire a padroneggiare questi atti magici la parola fondamentale è STUDIO

ISTINTI NATURALI

Gli istinti naturali sono le fonti da cui gli stregoni traggono il loro potere.
A differenza dei maghi (che utilizzano le prime due fonti) gli stregoni si limitano ad usare le energie per produrre il risultato ottenuto, a volte non conoscendo le cause.
La parola fondamentale è EMOZIONE

Un mago è completo se riesce a padroneggiare atti ispirati a tutte le fonti per qualsiasi scopo.
 
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view post Posted on 24/1/2014, 14:50     +1   -1
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Agente del Chaos

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Perdonami, ma non capisco dove vuoi arrivare.
 
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nameanex
view post Posted on 24/1/2014, 15:01     +1   -1




Oddio, non miravo ad arrivare a nessun punto prioritario, solo che molto di ciò che ci circonda ha caratteristiche comuni e trasversali per ogni disciplina, come la magia. Me la ritrovo dovunque ormai, basta stare un po' di più a ragionare.
 
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view post Posted on 24/1/2014, 15:04     +1   -1
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Sinceramente il nesso tra Diritto e Magia mi sembra un po' tirato per le orecchie, nel senso che il Diritto in quanto tale è la sommatoria delle norme che regolano delle fattispecie precise. La magia non è un insieme di norme e non regolano, piuttosto modificano. Inoltre sulla non retroattività dell'atto magico potremmo discuterne molto, in quanto molte tradizioni affermano il contrario, ma non è mia intenzione ora esprimermi al riguardo (anche perchè non ho le competenze necessarie per farlo in modo serio). Sulla specificità dell'atto magico potrebbe esserci una certa affinità, se non fosse per una rerogrativa di assoluta importanza: la legge, ed il diritto più in generale, regolano i comportamenti di una società e spesso questo si concretizza in divieti e sanzioni, come saprai la Volontà magiaca non riconosce le negazioni, in ogni rituale è preferibile pronunciare formule, sigilli o quant'altro, in termini "positivi". Per assurdo un sigillo con la formula "non voglio restare disoccupato", molto presumibilmente non farà altro che mantenere quello stato, mentre la formula che inconsciamente dirige la Volontà potrebbe essere "Voglio iniziare quel determinato lavoro". In questo senso l'unica analogia che riesco a trovare e proprio quella che davanti ad un divieto l'essere umano tende inconsciamente a ripetere quell'azione, condizione che è l'esatto opposto della Volontà Magica.

Per quanto riguarda "le sette leggi universali", ti rimando a questa discussione https://tempiodelleombre.forumcommunity.net/?t=54503265 , in quanto credo che ci sia qualche considerazione che dovresti rivedere.

Detto ciò, continuo a stimolare ed incentivare le tue ricerche, che nonostante possano essere "fuori strada" in alcune considerazioni, rimangono comunque un'ottima attività intelletuale. Poi le opinioni altrui restano comunque opinioni.

Un saluto, Zep.
 
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*Viviana*
view post Posted on 24/1/2014, 16:12     +1   -1




ehehehe... nameanex, da giurista ho sorriso di queste analogie e non potrei essere più d'accordo!
Non sottovalutiamo, poi, il fatto che per fare una "richiesta" in un rito è sempre bene stare attenti a cavilli e fraintendimenti ;)
 
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view post Posted on 24/1/2014, 16:24     +1   -1
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CITAZIONE (nameanex @ 24/1/2014, 15:01) 
Oddio, non miravo ad arrivare a nessun punto prioritario, solo che molto di ciò che ci circonda ha caratteristiche comuni e trasversali per ogni disciplina, come la magia. Me la ritrovo dovunque ormai, basta stare un po' di più a ragionare.

Certo, semplicemente mi chiedevo come mai strutturare la cosa proprio con diritto ed economia: non aggiunge nulla a mio avviso
 
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nameanex
view post Posted on 24/1/2014, 18:51     +1   -1




Scusatemi tutti per la vaccata, ma tre ore fa per i miei neuroni aveva senso D:
 
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view post Posted on 24/1/2014, 19:46     +1   -1
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Nessuna baccarà figurati, stiamo solo ragionando insieme
 
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nameanex
view post Posted on 24/1/2014, 19:55     +1   -1




Oh almeno questo mi rassicura... Ho sempre il terrore di emanciparmi socialmente come un buffone

Però per me il principio di irretroattività per un incanto ha senso. Di sicuro non va ad agire su fatti del passato, mi sembra impossibile, ma forse non lo è.
 
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view post Posted on 24/1/2014, 22:04     +1   -1
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In verità non ci ho mai pensato alla retroattività della Magia. Ma per noi Il tempo é ciclico, quindi il senso di "passato" é relativo...
 
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ÑERO
view post Posted on 24/1/2014, 22:47     +1   -1




Talvolta ragionare in senso 'esotico' aiuta a comprendere meglio certe cose. Se ti posso dare un consiglio, evita sempre di farti influenzare dal giudizio degli altri, non dico che sia facile, ma se ci riuscirai nel tempo ne trarrai grande potere..

Riguardo al concetto di irretroattività, ti dico che per quanto mi riguarda è un affermazione sbagliata. Io definirei il tempo alla stregua di un fludio con diverse correnti ascensionali: come tale può essere mischiato, agitato, diviso, dissipato ed allungato. Quindi è soggettivo a quelle forze in grado di 'manipolarlo'. Il pesce non crede che ci sia vita per lui fuori dall'acqua, così come l'uomo crede di esistere solo in un determinato periodo temporale.

Paradossalmente, se pensiamo al tempo come il frutto di un 'incanto' viene da porsi una domanda: quando è stato concepito?
La risposta è paradossale. Prima del tempo non vi poteva essere tempo, ma se una forza lo ha concepito e creato ha allo stesso tempo creato un periodo nel quale esso non esisteva, di conseguenza il tempo diviene soggettivo ad una semplice legge: il tempo è irreale. Il tempo può essere manipolato perché è una concezione prettamente 'fisica' dell'indiviuo.

Spero di essere stato quantomeno comprensibile, non è poi così facile da spiegare.
So anche che forse non tutti sarete d'accordo con il mio modo di vedere.. Ma ad ognugno il suo!

Vi saluto,
Nero.

Aggiunta: ho visto solo ora il tuo post, ero intento a scrivere. Mi sembra che la pensiamo allo stesso modo.
Mi fa piacere!
 
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view post Posted on 25/1/2014, 06:13     +1   -1
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Tra l'altro anche nel diritto questo è un concetto relativo, in quanto la legge non è retroattiva se non quando è favorevole al reo.
 
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nameanex
view post Posted on 25/1/2014, 12:52     +1   -1




Si certo ci sono anche altri casi particolari come la retroattività favorevole al reo.

Uhm... le dissertazioni sul tempo sono una cosa con cui posso riempire le mattinate a scuola.
 
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12 replies since 24/1/2014, 13:56   92 views
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