Posts written by zep77

Che dire Lupus, io non sto assolutamente provocando una tua reazione, mi piacerebbe che altri utenti leggessero bene la discussione per farti rendere conto quanto sei stato superbo e maleducato. É chiaro che non sono gradito, me lo avevi già dimostrato altre volte, ma probabilmente ti ho sopravvalutato, comunque da oggi non parteciperò più al forum. Ave Cesare.

A me non piace per niente la piega di questa discussione, dover disquisire su di un concetto talmente elementare, l'unità del tutto, della natura e della magia, mi fa pensare che poco si sia soffermati sui concetti esposti. La magia non conosce barriere e limiti, se non quelli imposti dalla nostra volontà. Il concetto di sciamanesimo urbano è valido e degno di rispetto, nonostante non sia una tradizione che seguo, ma nelle ispezioni caotiche della mia pratica, assaporo empaticamente molte idee, mentre la chiusura dimostrata, esprimento un chiaro senso di superiorità verso qualcosa che non si conosce,... bé questo si che lascia perplessi. Un po' di umiltà sarebbe necessaria, nonché cortese.

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Lupus, ti soffermi su una provocazione e non cogli il significato di sciamanesimo urbano. Comunque nel tempio è postato il video ai A. Moore (in risposta a quelli Morrison), nella parte iniziale il concetto è espresso molto meglio di quanto riesca io.
https://tempiodelleombre.forumcommunity.net/?t=55421094

Inoltre vi propongo questo interessante video
http://m.youtube.com/watch?list=PLXPx5SZSR...C&v=foCTeG_NLds

Poi Lupus mi scuso per il lungo ot, la discussione aveva scopi diversi, sistama e dividi come preferisci, almeno possiamo continuare nella sezione più appropriata.

Un saluto, Zep.

C'è differenza tra magia naturale e altra magia? Abbiamo concezioni decisamente diverse in merito, nessun problema è giusto che sia così.

Il concetto tendeva ad annullare il distacco con la natura, in quanto la natura è ovunque, anche in una nuvola di smog. Provocazione troppo grande per essere condivisa, me ne rendo conto, ma questo non centra niente con il contatto con la natura selvaggia, nasco e vivo ai piedi delle alpi sulle sponde del lago, ho postato qualche foto dei miei luoghi, ciò che intendevo è altra cosa. Altrimenti Torino non sarebbe la citta magica (forse questo esempio può avvicinarsi di più al concetto che esprimo), ma un luogo lontano dalla natura salvaggia, non significa lontano dalla natura, gli spiriti e gli spettri dei conglomerati urbani sono quanto più vicino alla natura eterica che ispezioniamo con l'Arte.

Inoltre vorrei incuriusirvi sul concetto di memoria delle abitazioni, i mattoni e le pietre contengono molto (del resto i cip del computer sono in pietra).

Dico una sciocchezza, ma il contatto con la natura non dipende dalle camminate nei boschi, sono solo un complemento "romantico", e non è poco, ma la natura è anche nei centri urbani, tutto è natura. Forse nasce da questa distinzione, uomo vs natura, la difficoltà nel sentirsi parte di essa.
Esiste una moderna corrente magica denominata "sciamanesimo urbano" (A. Moore ne è un esponente), è una tradizione che non sento "mia", ma utile nel far capire che non esiste la barriera con la natura.

Proprio ieri sera parlavo con Ottavio su Crowley, alla presentazione di "Spectrum" a Torino, certo si è ispirato a lui, ma come non farlo? Nel mondo esoterico esiste il prima e dopo Crowley, nel bene o nel male chiunque di noi si confronta con la sua opera, ma dato che il bene ed il male non esistono...
Comunque consiglio a tutti di non legarsi a Crowley, come a qualunque altro esoterista. Uno, nessuno e centomila, solo l'Io è realmente indispensabile.

Personalmente la divinazione, ma è una caratteristica soggettiva, non la finalizzo nel conoscere passato, presidente e futuro, ma uso i tarocchi per leggere le forme che gravitano attorno al consultante, siano forme pensiero, eggregora o negatività indotte, cerco di portare la persona al riconoscimento di queste, per studiare un metodo per liberarsene.
Un atteggiamento pratico coerente con il mio percorso, così come la "ricerca" della memoria atavica, ma questo è un discorso complicato, spesso troppo speculato ed accessorio per altri scopi, mentre ogni pratica dovrebbe armonizzarsi con tutto un percorso, affinché l'essenza dell'io diventi un'immensa onda vibrazionale, dove ogni piccola componente vibri in frequenza nell'insieme, l'ordine nel caos, perciò ogni percorso è unico ed irripetibile.

Semplicemente ho indicato un esempio per una pratica "guidata", quale non può essere la meditazione trascendentale, ma avrei potuto indicare altre pratiche in questo senso, solo che l'ipnosi regressiva mi sembrava la cosa più vicina a ciò che intendevi.

Sull'utilità di cercare le vite passate, del quale non "sponsorizzo" l'ipnosi ne taluna pratica (argomento controverso e personale), ci sarebbe molto da dire, mi limito nel portarvi l'esempio di un uomo che fin da bambino ha avuto problemi con la legge, le forze dell'ordine e le autorità in generale, pur non essendo un criminale (tutt'altro) sembrava che fosse un naturale magnete verso soprusi ed abusi di potere d'ogni genere, dalla scuola, al posto di lavoro ed in tutti gli ambienti che frequentava si scontrava con questa situazione. Un giorno fece un sogno, si vide nei panni di un soldato romano (un legionario) al quale era stato ordinato di sterminare un villaggio nemico, probabilmente doveva essere una delle prime missioni, oppure il viso di quella ragazza "gravida" nel quale affondò la lama lo colpì più forte del propio colpo ferire, una ferita che non si rimargino' neanche dopo la morte.
Il sogno si ripete per altri giorni, svelando la disperazione del soldato per aver eseguito un ordine che nella propria coscienza é un delitto, divenne disertore costretto all'esilio.
L'uomo capì, e sconto' il debito karmico.
Questa è una storia vera, forse il sogno non corrisponde al reale accadimento passato, ma la propria memoria atavica gli ha indicato questo. Ora non voglio dilungarmi sull'argomento, magari (se vi interessa) apriamo un topic a tema.

La meditazione guidata è un controsenso in termini, se è "guidata" non è meditazione trascendentale, ma altra cosa. Come l'ipnosi regressiva, questa si, molto utile in talune situazioni, chiamiamo le cose con il loro nome.

Io li ho scaricati tempo fa, spero di non essere tra i "violatori" :-). Anche se come si fa a pubblicare dei video su youtube e poi volerne mantenere i diritti, ma... come se non sapessero come funziona la rete.